I testimoni della tragedia di Corinaldo: "Un uomo è salito sul cubo e ha spruzzato spray". Sequestrata la discoteca
I testimoni della tragedia di Corinaldo: "Un uomo è salito sul cubo e ha spruzzato spray". Sequestrata la discoteca
"Stiamo verificando se il numero di biglietti venduti corrisponde, i biglietti venduti sono circa 1400 su una capienza di 800 persone. Per ora c'è un ipotesi di omicidio colposo plurimo". E' quanto dichiarato dal Procuratore di Ancona Monica Garulli fuori dal locale sequestrato dove è avvenuta la tragedia nella notte. _Courtesy E'Tv Marche Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Tragedia che ci ha colpito a tutti, quando si vedono giovani fuori da una discoteca coperti da un lenzuolo bianco è difficile da dimenticare, ho il cuore spezzato". Lo ha detto il Questore di Ancona Oreste Capocasa ai microfoni di E'Tv Marche fuori dal locale sequestrato dove è avvenuta la tragedia nella notte. _Courtesy E'Tv Marche Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il video diffuso da "Cronache Ancona" mostra il momento in cui avrebbero trovato la morte le sei vittime
Tra le cause della tragedia di Ancona anche i ticket venduti. Si indaga per omicidio colposo. Locale sotto sequestro
Inquirenti al lavoro per capire cosa ha scatenato la strage. Un testimone: "Lo spray usato durante una rissa". Il pierre del locale punta il dito: "Banda di stranieri prende di mira i ragazzini"
Dopo il panico e la morte di 6 persone nella discoteca "Lanterna azzurra Clubbing" di Corinaldo, gli investigatori stanno cercando di far luce su quanto accaduto
A Corinaldo almeno 6 persone sono morte nella calca scatenata molto probabilmente da uno spray urticante mentre, dentro la discoteca Lanterna Azzurra, si attendeva l'arrivo di Sfera Ebbasta
Le immagini dell’attesa all’interno della discoteca "Lanterna Azzurra" di Corinaldo. Sono quelle girate dal padre di una bimba di 10 anni. Pochi minuti dopo il dramma con il fuggi fuggi e la calca assassina: 6 morti e più di 100 feriti.
Uno studio del Cnr spiega perché in situazioni di crisi le persone seguono le persone che le precedono senza guardare ciò che accade attorno a loro