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calcio estero

«Quelli del Madrid sembravano pupazzi. Ma sarà la storia a stabilire un giorno chi sarà stato il più grande fra me e lui. Anche se questo è il momento per godersi il più forte giocatore del mondo in circolazione».

Claudio De Carli
Parla Diego: «Messi? Maradona è Maradona».

Quando mancano quattro partite alla fine, il Chelsea deve rimontare 6 punti allo United. Ma il calendario del Manchester è pieno di insidie: questo week-end c'è l'Arsenal, terza forza del campionato; settimana prossima lo scontro diretto con i blues

Redazione
Premier League, Ancelotti torna a credere nel titolo

La supersfida tra Real Madrid e Barcellona si è giocata anche sulle panchine. Una stretta di mano, veloce, da protocollo. Un fotogramma, un flash. Poi i venti metri che dividono le due panchine sono tornati a essere mille e cento chilometri, la distanza che separa il vate di Setubal dall'hombre de Santpedor, un portoghese e un catalano nello stadio della capitale di Spagna

Tony Damascelli
I due Giuseppe: se un Pep beffa Einstein

Il via alle semifinali della Coppa meno prestigiosa: gli spagnoli di Pepito Rossi sfidano il blocco lusitano Benfica e Sporting Braga (avversarie nel derby a Lisbona) e Porto. La squadra del tecnico enfant-prodige Villas Boas è il favorito

Marcello Di Dio
Europa League; Villarreal intruso al ballo portoghese

Nelle quotazioni sulla vincente, la formazione di Villas Boas favoritissima a 2.50, seguita a 4.00 da Benfica e Villareal, mentre chiude a 12.00 l'outsider Braga.

Redazione
Europa League, i bookmaker dicono Porto

L'ex attaccante dell'Inter torna a far parlare di sé sui giornali: secondo "The Sun", prende una media di tre multe al giorno e gli addetti del Manchester City sono dovuti andare a recuperare la sua Maserati 27 volte dopo la rimozione: "La lascia in mezzo alla strada..."

Redazione
Balotelli da record:  
prende 3 multe al giorno  
Auto rimossa 27 volte

La Federcalcio russa ha sanzionato la squadra di San Pietroburgo allenata dall'ex tecnico della Roma con un 3-0 a tavolino perché nella partita contro il Cska Mosca non figurava convocato neppure un calciatore russo. Spalletti: «Non sapevo di questa regola, pensavo a una multa»

Redazione
Nessun russo convocato, lo Zenit di Spalletti perde a tavolino
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