
”Oggi in Pakistan i cristiani, tra cattolici e protestanti, sono il 2% della popolazione. Il problema è che i cristiani sono vittime della discriminazione e questo ha costretto gran parte della minoranza cristiana a dover vivere facendo i lavori più umili. Poi, un’altra difficoltà che abbiamo come cattolici, è che parte della popolazione islamica del Pakistan ritiene che i non musulmani siano diversi e che non debbano godere dei loro stessi diritti. Non è una legge scritta, è un pregiudizio insito nel tessuto sociale di questo Paese”. A parlare è Joseph Coutts arcivescovo di Karachi e presidente della Conferenza episcopale del Pakistan che ha rilasciato un’intervista esclusiva per Gli Occhi della guerra

A Karachi i cattolici sono costretti a nascondersi per proteggersi dagli attentatori islamici

Un gruppo di profughi pachistani, ospiti di una cittadina in provincia di Lucca, ha incrociato le braccia in segno di protesta contro i troppi simboli religiosi presenti al camposanto in cui sono impiegati

In Pakistan gli islamici costringono i cattolici a lavorare nelle fabbriche di mattoni. Alcuni vengono bruciati vivi

Dopo la Pasqua di sangue di Lahore, i cattolici hanno deciso di imbracciare il fucile per difendersi

Nuovo orrore in Bangladesh. Dopo la strage di Dacca, un gruppo islamista consegna ai negozianti cristiani e indù le regole da seguire: "Altrimenti morite"

Lingue, tradizioni, costumi e credi religiosi assai diversi che convivono uno accanto all’altro per millenni

Le testimonianze dei cristiani ospiti dei campi profughi in Europa mostrano come anche qui siano vittime delle persecuzioni islamiche

Nella piazzetta centrale di Jolfa, quartiere armeno a maggioranza cristiano di Isfahan, alcuni uomini sulla settantina si sono radunati di primo mattino. Seduti sulle panchine e sui muretti, all’ombra del pino per ripararsi dal caldo, parlano del più e del meno. Tutto intorno la vita scorre normale

I fiori delle bouganvillee scendono lungo il muro come tante pietre preziose. Gli arbusti si susseguono uno dopo l’altro. Le sfumature dei rosa e dei gialli creano un mosaico che ben potrebbe raccontare la diversità culturale e religiosa di queste terre. Siamo nel quartiere cristiano del Cairo, dove vivono i discendenti di quella che per secoli fu la religione dominante dell’Egitto
