Isis

La Libia chiede aiuto internazionale per proteggere i pozzi di petrolio. L'Inghilterra è pronta a lanciare entro alcune settimane un attacco contro l'Isis a Sirte

Gabriele Bertocchi
Londra pronta alla guerra: ora prepara l'attacco in Libia

Alla vigilia della prosecuzione dei negoziati di pace per la Siria, che si terranno a Ginevra a partire da oggi e dai quali non si attendono significativi sviluppi, emergono alcuni segnali importanti da parte degli attori presenti più o meno indirettamente nel conflitto siriano.

Matteo Bressan
Siria, tutte le manovre delle potenze in campo

"Non riusciremo a sconfiggere l'Isis sotto il mio mandato, ma potremmo assestare colpi mortali e ridurre così le loro capacità. La situazione in Siria è di una straziante complessità"

Franco Iacch
Obama: "Non concluderò il mio mandato con una guerra su larga scala"

Il Cremlino da giorni denuncia che armi e uomini stanno continuando ad arrivare ad Aleppo attraverso il confine turco, passando poi nei territori controllati dai gruppi dell’opposizione, i cosiddetti "ribelli moderati" sostenuti dagli Stati Uniti

Fabio Polese
Turchia sempre più attiva nell'esportazione del jihad

Miliziani in mimetica, viso coperto e armi in pugno. Gli ostaggi con gli occhi bendati e vestiti con le tute arancioni. Non siamo in Siria o in Irak. Siamo nella provincia di Lanao, nell’isola di Mindanao, Filippine del sud

Fabio Polese
Ora lo Stato islamico avanza nelle Filippine
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica