In un video i tagliagole celebrano gli attacchi di Bruxelles. E lanciano un appello a tutti i musulmani: "Fratelli alzatevi, andiamo al jihad". Nelle immagini anche Trump e il ministro francese Cazeneuve

In un video i tagliagole celebrano gli attacchi di Bruxelles. E lanciano un appello a tutti i musulmani: "Fratelli alzatevi, andiamo al jihad". Nelle immagini anche Trump e il ministro francese Cazeneuve
La Mogherini nega la guerra di religione: "Solo la coesistenza risolverà questi problemi". E propone: "Vivere e lavorare insieme al di là della nazionalità, della religione e della cultura"
L'attentato a Bruxelles? Per la cantante è "il risultato dell’andare in giro per il mondo a destituire presidenti, a metterci nelle condizioni di farci odiare"
Il leader di Forza Italia: "Siamo in guerra, serve un intervento militare". Poi accusa Renzi: "Non tocca palla"
La testimonianza di una connazionale, ancora bloccata in Belgio dopo gli attentati di due giorni fa
Anziché scendere in piazza contro gli assassini di Bruxelles, i musulmani protestano contro ilGiornale. Sit in davanti alla sede di Milano. Evacuato il direttore Alessandro Sallusti
L'islam e il suo Allah sono incompatibili con la nostra civiltà, hanno le mani sporche di sangue dei nostri figli e non sono sazi. Il problema è questo, le altre sono chiacchiere
Sulla rivista al Naba l'esultanza dello Stato islamico: "Operazione esemplare dopo gli arresti". E la sfida alle nostre forze di sicurezza: "Tutte le capitali dei paesi crociati ora sono in allerta"
Rischia di aggravarsi il bilancio dei barbari attentati di ieri. Potrebbe esserci una vittima italiana che prendeva normalmente la metropolitana. La Farnesina: "Sono in corso le verifiche". Lupi: "La violenza dell'esplosione ha reso le vittime irriconoscibili"
La testimonianza di Sara Grassi, studentessa italiana scampata per pochi istanti alla deflagrazione della bomba alla metro di Maelbeek. "Per fortuna mi trovavo sulle scale di ingresso, ho visto tanta polvere e un'ondata di calore. Sono fuggita subito", racconta Grassi, che a Bruxelles lavora per una ong. Intanto, mentre la polizia prosegue le indagini sugli attentati di ieri a Bruxelles, la città prova a tornare alla normalità. Scuole, negozi (non tutti) e uffici hanno riaperto i battenti. Gli auotbus e i tram circolano regolarmente, mentre per la metro sono state istituite delle navette