Le autorità di polizia francesi hanno arrestato un quarantenne di Imperia tornato di recente dalla Siria.
Diego Berardi, come riporta il quotidiano genovese Il Secolo XIX, è stato arrestato dalle autorità transalpine su mandato di cattura europeo con l'accusa di detenzione di esplosivi, dopo che in casa gli sono state trovate una carabina e 54 cartucce, ma soprattutto detonatori e mezzo chilo di esplosivo.
Sul proprio profilo Facebook, inoltre, il quarantenne imperiese avrebbe pubblicato immagini di combattenti nerovestiti, forse scattate durante il soggiorno in Medio Oriente. Del caso si stanno occupando i carabinieri del Ros di Genova e la sezione "Jweb", che ha il compito di monitorare i siti jihadisti: sotto analisi la corrispondenza elettronica di Berardi e la possibilità di eventuali incontri sospetti avvenuti in Siria.
Nel frattempo, però, indagano anche le autorità francesi. Sotto esame l'amicizia con una ragazza, nel tentativo di comprendere se l'uomo fosse un foreign fighter o una cellula dormiente. Desta preoccupazione anche il criptico messaggio "Danger, mine" pubblicato su Facebook alla vigilia dell'apertura di un'importante rassegna nazionale alimentare.
Chi lo conosce, riferisce
però il Secolo, potrebbe averla però presa per una spacconata: Berardi era considerato un tipo balzano, forse facilmente influenzabile e sicuramente rimasto sconvolto dalla morte della sorella, avvenuta nel 2001.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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