Gli Stati Uniti virano a destra: trascinato dal Tea Party il partito repubblicano ottiene la maggioranza alla Camera ma non al Senato: la divisione dei seggi. Spunta una nuova stella: Marco Rubio, figlio di profughi cubani

Gli Stati Uniti virano a destra: trascinato dal Tea Party il partito repubblicano ottiene la maggioranza alla Camera ma non al Senato: la divisione dei seggi. Spunta una nuova stella: Marco Rubio, figlio di profughi cubani
I repubblicani ottengono il controllo della Camera dei rappresentanti (243 deputati contro 192). Il Senato resta sotto la guida dei democratici (51 contro 47). Si è votato anche per eleggere 37 governatori
Nancy Pelosi è riuscita a conservare il suo seggio in California ma non sarà più
presidente della Camera dei rappresentanti dopo la sconfitta dei democratici. Il suo appello: "I due partiti devono trovare un terreno comune"
Sessantuno anni, deputato dell’Ohio, John Boehner è capogruppo dal 2007 dei repubblicani. Sarà lui il maggior rivale di Obama nei prossimi due anni come speaker della Camera dei rappresentanti
Secondo i primi exit poll resi noti dalla Cnn nonostante la forte avanzata dei repubblicani il partito democratico dovrebbe conservare la maggioranza, sia pure risicata, al Senato. Alla Camera, invece, netta vittoria dell'elefante
I primi risultati, con gli exit poll e le proiezioni del voto, sono attesi alla mezzanotte italiana, quando chiuderanno i seggi in sei Stati, tra cui Indiana e Kentucky. L'ultimo Stato a votare è l'Alaska. Obama parlerà nel pomeriggio alle 13 (le 18 in Italia)
Obama ostenta ottimismo ma i sondaggi evidenziano il netto vantaggio dei repubblicani
I democratici dovrebbero riuscire a conservare la maggioranza al Senato, sia pure di un soffio. Discorso diverso alla Camera, dove si prevede il trionfo dei repubblicani. Incertezza per i governatori di 24 Stati
L'ex governatrice dell'Alaska: "Il messaggio che arriverà dal voto delle midterm è che Obama ha fallito. Ha avuto due anni di tempo ma non ha mantenuto le promesse. Sarà un terremoto politico"
Il presidente prova a invertire il trend negativo ed esorta gli elettori a votare non pensando a un referendum sul suo operato ma scegliendo tra le ricette proposte dai due partiti. Il guru di Obama: l'affluenza alle urne sarà decisiva