Spuntano due dettagli inquietanti nel caso Panama Papers. Jurgen Mossack, uno dei due dello studio legale, è figlio di un nazista delle Waffen SS che curava gli affari di un pezzo grosso dei narcos
Spuntano due dettagli inquietanti nel caso Panama Papers. Jurgen Mossack, uno dei due dello studio legale, è figlio di un nazista delle Waffen SS che curava gli affari di un pezzo grosso dei narcos
La giustizia del paese del samba si contraddice in 24 ore. Ieri l'arresto del dirigente su mandato di un magistrato per non aver collaborato in una grande inchiesta contro i narcos. Oggi la sua liberazione grazie ad un altro giudice che nelle motivazioni quasi chiede scusa a Facebook
Il numero 2 in Sudamerica ha ignorato l'ordine di un giudice brasiliano che indagava su un sospetto narcotrafficante
Le accuse dello scrittore in un'intervista: "Non vai lì se non sai nulla della storia. Quelli pagano mezzo esercito a Sinaloa"
Il boss messicano si sarebbe operato per correggere una disfunzione erettile. Nel suo covo testosterone iniettabile, siringhe e antidolorifici. Non solo: anche il libro di Roberto Saviano sulla cocaina
La domanda se la fanno in molti ma sia sul piano interno che internazionale cambia poco o nulla
Sul narcotrafficante pendono diverse accuse nei tribunali americani. La difesa si è già opposta: "È messicano, sia giudicato in Messico"
L'arresto del boss latitante grazie a un vezzo. Voleva un film sulla sua vita, ma così lo hanno trovato
La storia del Chapo Guzman, il boss del cartello della droga di Sinaloa evaso dal carcere di massima sicurezza l'11 luglio, è divenuta un film che uscirà nelle sale messicane il 15 gennaio
Gisella Rota è diventata sindaco, ma la campagna contro i narcos gli è costata la vita. Quattro killer del crimine organizzato l'hanno freddata in casa sua