Siria

Pronta al trattamento che poi le è stato riservato, non ha teso la mano verso l'islamista - lui sì impacciato in un improbabile completo scuro - e ha proseguito la sua missione a testa alta

Il Sultano sogna un protettorato. E Al Jolani "rassicura" i cristiani

A Damasco Kallas con gli Esteri di Berlino e Parigi. Un caso la mancata stretta di mano alla Baerbock

Il nuovo leader della Siria riceve i ministri degli esteri di Francia e Germania. Ma riserva ai due un'accoglienza diversa

La Siria che aveva un potere certamente autoritario ma laico si avvia a diventare un protettorato turco sotto il segno del radicalismo islamico

Bashar Al Assad e il suo cerchio magico, fatto di parenti e fedelissimi, hanno abbandonato la Siria. C'è chi si è rifugiato in Russia e chi in Libano, chi è transitato dagli Emirati Arabi e chi dall'Iraq

Prediletto di Eichmann e responsabile dello sterminio di decine di migliaia di ebrei, servì la Siria e Assad padre prima di scomparire in una delle prigioni segrete di Damasco

La peggior soluzione in Siria: ricostruire uno Stato unitario con etnie e religioni differenti

Attacco degli States: ucciso il leader dell'Isis in Siria. I media su Netanyahu: "Niente anniversario ad Auschwitz, teme l'arresto"

Le campane sono tornate a suonare nel cuore di Damasco per la prima domenica dopo la caduta di Assad. Ma i fedeli temono l'arrivo dello Stato islamico. “Noi cristiani abbiamo paura perchè non sappiamo quale sarà il nostro futuro e quello del paese. Il nuovo governo ha garantito che verranno rispettate tutte le comunità, ma vengono da Idlib dove da dieci anni vivevano in uno stato islamico” spiega Georges Assadourian, vescovo armeno di Damasco