La missione navale della Cina nel Mar Rosso
Nei giorni scorsi è successo qualcosa a cui pochi hanno prestato attenzione. La Cina ha radunato due flottiglie nelle acque vicine al Mar Rosso, nell'ambito di una missione di scorta per aiutare la propria Marina ad acquisire esperienza nelle operazioni all'estero. Come ha spiegato il ministero della Difesa di Pechino, le forze del Dragone stanno adottando misure concrete per salvaguardare le rotte marittime internazionali e la pace. Al netto delle comunicazioni ufficiali, l'Esercito Popolare di Liberazione (PLA) cinese gestisce la Marina più grande al mondo per numero di navi, e questo le consente di espandere le proprie attività militari oltre il Pacifico. Il primo gruppo di scorta navale cinese è stato inviato nel Golfo di Aden nel 2008 per proteggere gli interessi marittimi della Cina dalla pirateria, offrendo al contempo ai suoi marinai esperienza in operazioni all'estero. Adesso la zona è tornata ad essere oggetto di particolare interesse.