Venezia 80, il corto sull'inclusività "Segni molto particolari" presentato all'italian pavillon
Il cortometraggio “Segni molto particolari” è stato presentato oggi all’ italian pavillon, nell’ ambito degli eventi legati all’ 80esima mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il progetto è un inno all’inclusività e al valore della diversità. La protagonista Laura, agente tecnico della Polizia di Stato, è una campionessa di nuoto, cieca dalla nascita, che al termine della sua brillante carriera sportiva nel Gruppo sportivo della Polizia di Stato delle Fiamme Oro, sarà impiegata in un Commissariato dove- tra fantasia e realtà- riuscirà, con l’aiuto dei suoi colleghi, e grazie al suo intuito e alla sua empatia, a risolvere un caso misterioso. Realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato, il cortometraggio è stato scritto e diretto da Alessandro Parrello, che è anche produttore con la West 46TH Films, insieme a Maddalena Mayneri e Roberto Ciufoli ed ha ottenuto il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico. Protagonisti di questo divertente poliziesco, che racconta la disabilità in chiave ironica e profonda, sono Federica De Benedittis, Massimo Wertmüller , Roberto Ciufoli, Simone Colombari, Niccolò Gentili, Daniela Morozzi, Lidia Vitale e lo stesso Parrello. Il cortometraggio si inserisce in un percorso voluto dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza volto all’utilizzo dei più moderni strumenti audiovisivi per raccontare i valori di solidarietà, legalità, inclusione ed amicizia che accompagnano il lavoro quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che si è dimostrata straordinariamente moderna diventando la prima forza armate e di polizia in Europa arruolando 13 atleti paralimpici. Fonte video: Polizia (Alexander Jakhnagiev)