Meloni: "L'Italia può diventare lo snodo strategico dell'energia tra Europa e Africa"
"Questo ci rende un ponte naturale tra il nord e il sud dell’Europa, tra l’Europa nel suo complesso, l’Africa e il Medio Oriente. Noi siamo una piattaforma naturale nel Mediterraneo, un mare che per millenni è stato il cuore degli scambi culturali e commerciali del mondo e che è ora tornato ad essere centrale, come spazio di connessione tra l’Atlantico e l’Indo-pacifico, attraverso il Golfo Persico e il Canale di Suez. Questo è un vantaggio enorme. Un vantaggio del quale non sempre siamo stati consapevoli e che dobbiamo sapere valorizzare al massimo. È un’occasione dal punto di vista energetico, ad esempio, perché noi possiamo diventare lo snodo strategico per i flussi energetici tra il Mediterraneo, l’Africa e l’Europa. È un’ambizione alla quale il Governo sta dando voce anche attraverso il Piano Mattei, che ha tra i suoi pilastri proprio l’energia e che vuole portare avanti progetti strategici di connessione. Dall’interconnessione elettrica ELMED tra Italia e Tunisia al Corridoio H2 Sud, per il trasporto dell’idrogeno dal Nord Africa verso l’Europa. Dopodiché, è un’occasione dal punto di vista delle interconnessioni. Mi riferisco allo sviluppo di IMEC, il corridoio infrastrutturale ed economico tra Europa, Medio Oriente e India, che l’Italia ha contribuito a far nascere in ambito G20 e che può liberare un enorme potenziale per il nostro commercio e per le nostre imprese" così la premier Giorgia Meloni, intervenendo con un videomessaggio al Forum della Risorsa Mare. (Alexander Jakhnagiev)