Miani (Sima): "Italia primo Paese in Europa per decessi evitabili attribuibili a inquinamento aria"
“Stando all’ultimo rapporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente, l’Italia è il primo Paese in Europa per numero di decessi prematuri evitabili attribuibili all’inquinamento atmosferico. Abbiamo altri dati relativi alla fascia pediatrica. Il cancro ne è diventato la prima causa di morte per malattia negli ultimi dieci anni. L’aria è un elemento importante. Le nuove neoplasie sono doppie rispetto alla media europea e triple sotto un anno di età. Poi ci sono nuovi casi tra i nuovi nati di ritardi del neurosviluppo e di disturbi dello spettro autistico. Tutti imputabili all’inquinamento in particolar modo dell’aria”, le parole di Alessandro Miani, Presidente Società Italiana Medicina Ambientale, a margine dell’evento “Liberi di respirare. Qualità dell’aria e salute”, organizzato da Consulcesi in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2023. L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi esponenti istituzionali e scientifici, tra i quali Fabio Massimo Castaldo, Vicepresidente del Parlamento Europeo; Roberto Monaco, Segretario Generale FNOMCeO; Veronica Manfredi, Direttrice della Zero Pollution Strategy della Commissione Europea; Pier Mannuccio Mannucci, Emerito di Medicina Interna dell’Università di Milano e David Korn, Dirigente Medico Pronto Soccorso Pediatrico e Responsabile dei progetti di Digital Health del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Nel corso della giornata, Consulcesi ha anche lanciato la prima causa legale collettiva sul tema ‘Aria Pulita’. (Alexander Jakhnagiev)