Tajani: "Carcere per giornalisti per diffamazione proposta legittima che non condivido"

A margine dell’evento “Dai valori europei ai diritti degli animali”, a Milano, il segretario di Forza Italia ha commentato l’emendamento proposto da Fratelli d’Italia sull’introduzione del carcere per i giornalisti accusati per diffamazione: “Abbiamo già detto che è una proposta legittima che, però, non condivido. Credo che si debba esigere la pubblicazione in caso di notizia falsa e se questo non si fa debba esserci una sanzione amministrativa e questo obbliga il giornale a rispettare la verità. Credo che sia questa la strada da seguire, ne parleranno in Commissione Giustizia, ma non è questo secondo me il percorso per ottenere la verità dopo che ci sono state delle false notizie anche se calunniose. La cosa fondamentale che purtroppo non accade quasi mai è che come quando si arresta qualcuno, è capitato a qualche nostro parlamentare, poi assolto perché il fatto non sussiste, lo spazio mediatico non è stato lo stesso. Credo sia una questione di Giustizia, ma rispetto alla minaccia di carcere ottiene più effetto una sanzione amministrativa salata”. (Alexander Jakhnagiev)

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