Vannacci: "Io descritto come Mostro di Firenze, ma le critiche ingiustificate sono diffamazione"
“Le critiche peggiori sono quelle che arrivano da chi non ha letto il libro. Sono stato descritto come il Mostro di Firenze. Se il mio libro fosse davvero razzista, omofobo o istigatore all’odio oggi sarei dietro le sbarre. Anche perché mi risulta che le accuse mosse in maniera ingiustificata si possa tramutare in diffamazione”, le parole del Generale Roberto Vannacci, in occasione di una conferenza romana sul suo libro “Il Mondo al Contrario”, presso il Centro Congressi Cavour. (Alexander Jakhnagiev)