Coronavirus, Zaia: "Oltre ai ristori riconoscere anche i danni"
"A questo punto oltre ai ristori devono essere riconosciuti anche i danni agli operatori della montagna. Perché avevano già iniziato a battere le piste da sci, ad assumere il personale stagionale, e si erano adeguati alle linee guida con i posti ridotti al 30 per cento. Quindi mi sembra un discorso di giustizia perché oltre agli impiantisti ci sono gli alberghi che avevano già aperto, ai rifugi e a tanti altri operatori della montagna". Lo ha sottolineato il presidente del Veneto Luca Zaia dopo la proroga della chiusura delle piste da sci al 5 marzo. Facebook Zaia (Alexander Jakhnagiev)