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“Oggi, nel Giorno dell'Europa, la giustizia per l'Ucraina inizia a prendere forma. A Leopoli viene istituito un tribunale speciale per il crimine di aggressione. Non si tratta solo di un provvedimento legale. È un messaggio potente al mondo. La Russia sarà ritenuta responsabile del crimine di aggressione perché la giustizia è il fondamento di una pace duratura.”Così la Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen a Lussemburgo in occasione delle celebrazioni della Giornata d'Europa. Courtesy: Ebs (Alexander Jakhnagiev)

“Carri armati e missili sfilano sulla Piazza Rossa. Il contrasto con questa celebrazione non potrebbe essere più netto. La Russia glorifica la guerra, no ricordiamo gli orrori della guerra e investiamo nella resilienza e nella democrazia. Perché non torni mai più.”Così la Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen a Lussemburgo in occasione delle celebrazioni della Giornata d'Europa. Courtesy: Ebs (Alexander Jakhnagiev)

“La giornata dell'Europa è più importante che mai oggi, a 75 anni dalla Dichiarazione Schuman. Momenti come questo servono a far capire che l'Unione europea è presente nella vita di tutti i cittadini.” Così Maurizio Molinari, capo dell'ufficio del Parlamento europeo a Milano a margine del Flashmob in Piazza Duomo a Milano con la bandiera europea. (Alexander Jakhnagiev)

"Non c'è giornata più adatta della commemorazione del 9 maggio per riflettere sulle questioni e le sfide che minacciano le nostre democrazie", lo ha detto Pina Picierno agli Stati Generali delle Democrazie in Campidoglio. Stati Generali delle Democrazie (Alexander Jakhnagiev)

“L’Europa siamo noi, mezzo miliardo di persone in un continente unito nel segno della pace”, lo ha detto Antonella Sberna agli Stati Generali delle Democrazie in Campidoglio. Stati Generali delle Democrazie (Alexander Jakhnagiev)

“Papa Leone mi ha fatto una grande impressione anche mi ha commosso perché era commosso, e credo che sia importante che abbia voluto plasticamente essere un punto di riferimento per tutta la Chiesa". Lo ha dichiarato il presidente del Senato, Ignazio La Russa, parlando con i cronisti lasciando la Camera. "Anche il modo con cui si è presentato, vestito secondo la tradizione, e il nome che ha scelto”, Leone XIV, “mi sembra che le attese possano essere verso un Papa che provi ad evangelizzare non solo i Paesi lontani ma anche l'Occidente, che ne ha molto bisogno, nell'unità della Chiesa. Poi vedremo”, ha aggiunto La Russa. Senato (Alexander Jakhnagiev)

"Provate a trattenere il fiato e a vivere senza aria. Vi accorgerete che non si può. Come diceva Calamndrei, "La libertà è come l'aria, ti accorgi quanto è importante quando non c'è più", così Nicola Zingaretti agli Stati Generali delle Democrazie in Campidoglio. Stati Generali delle Democrazie (Alexander Jakhnagiev)

"Vedremo, vedremo. Lui ha parlato della pace che per lui è molto importante. E' un uomo di pace nel suo cuore" così il cardinale Vesco, arcivescovo di Algeri. (Alexander Jakhnagiev)

"È stato bello ieri ascoltare le prime parole di Papa Leone XIV sui ponti e il dialogo, che poi sono gli stessi valori dei padri fondatori dell'Ue. È da lì che dobbiamo ripartire e l'Europa deve fare un passo in avanti verso l'integrazione", così Gualtieri agli Stati Generali delle Democrazie i Campidoglio. Stati Generali delle Democrazie (Alexander Jakhnagiev)

Ecco le opinioni di fedeli e curiosi all'indomani dell'elezione di Papa Leone XIV. "Ha scelto il nome di Leone XIV - dice un frate - penso che seguirà le orme del predecessore Leone XIII, riformando il ruolo sociale della Chiesa". "Non mi aspettavo un Papa americano" dice un ragazzo. "Spero che porti speranza per la pace". "Mi ha fatto una bella impressione". (Alexander Jakhnagiev)