Agenzia Vista

"Oggi siamo qui con l'intergruppo parlamentare Icas per ricordare le vittime delle Foibe, con i rappresentanti degli esuli in modo trasversale per celebrare anche la circolare per il Giorno del Ricordo da parte del Ministero dell'Istruzione in merito alle iniziative che saranno promosse nelle scuole, ma soprattutto per rispondere agli odiatori come Fratoianni che tutto il Parlamento è unito nel ricordo, come ha ricordato anche il Presidente Mattarella.". Lo affermano l'esponente di Fratelli d'Italia Federico Mollicone. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Foibe, Mollicone (FdI): "Parlamento è unito nel ricordo in modo trasversale"

"Ci sono discussioni che servono a distogliere l'attenzione. Sono cinque giorni che la stampa italiana parla della Meloni se vaccina o non vaccina la figlia. Non è un tema che appassiona gli italiani che sono preoccupati da altre questioni. Abbiamo un caro energia, un caro materie prima e affronteremo un caro grano che porterà a un aumento del pane". Così Giorgia Meloni in un video. Fb Meloni (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni : "Usano vaccino di mia figlia per distrarre da bollette"

"Se dessimo retta al Cts l'emergenza durerebbe 15 anni. È comprensibile: se l'emergenza finisce, viene meno il ruolo stesso del Cts. Ma se così fosse si alimenterebbe la cultura del sospetto e qualcuno sarebbe legittimato a pensare che si vogliano abituare le persone alla sorveglianza. Ci auguriamo che non sia così: usando buon senso e ragionevolezza la politica si deve riappropriare delle spazio che in questi anni è stato lasciato ai medici. La gente ha voglia di tornare alla normalità e non si può parlare di normalità se poi le libertà vengono compresse. Togliere stipendi, pensioni, negare la vita sociale e negare perfino le cure a chi non si è vaccinato è una grande esagerazione. Giustamente curiamo assassini e clandestini ma, se un cittadino italiano decide di non vaccinarsi, che facciamo: non lo curiamo e lo facciamo morire di fame? Da cristiani qualche domanda ce la dovremmo fare". Lo ha detto il presidente dei senatori della Lega, Massimiliano Romeo, intervendo in aula a palazzo Madama nel corso della discussione generale sulla conversione in legge del decreto-legge 24 dicembre 2021, che contiene le norme per la proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia da Covid 19. Senato (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Romeo: "Situazione migliora. Stop a pugno di ferro e archiviare Green pass"

Il Governo è stato battuto tre volte in Parlamento sugli emendamenti presentati dalla Lega riguardanti il Dl Green pass. I tre emendamenti approvati contro il parere del governo consentono in zona bianca le feste popolari e le manifestazioni culturali all'aperto, mentre gli altri due riguardano i collegamenti con la Sicilia, la Sardegna e le Isole minori permettendo anche a chi è munito soltanto di green pass base di utilizzarli potendo far rientro al proprio domicilio. Senato (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Dl Green pass, Governo battuto tre volte su emendamenti Lega

Il video commemorativo postato dai profili social della Lega in occasione del Giorno del Ricordo, la giornata che ricorda i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. / Facebook Lega (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giorno del Ricordo, il video commemorativo della Lega

È morto il premio Nobel Montagnier, eccolo alla manifestazione di Milano Luc Antoine Montagnier è morto all'età di 89 anni, nell'ospedale americano di Neuilly-sur-Seine, alle porte di Parigi. Lo scienziato francese aveva ricevuto il premio Nobel per la Medicina nel 2008 per i suoi studi sull'Aids. La notizia della morte in un primo momento era stata smentita, poi è arrivata la conferma da parte del sindaco della cittadina francese. Ecco le immagini della manifestazione contro l'obbligo vaccinale organizzata da Italexit a Milano, alla quale lo scienziato aveva partecipato lo scorso gennaio. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
È morto il premio Nobel francese Montagnier, eccolo alla manifestazione di Milano a gennaio

"La ricorrenza di oggi deve essere anche un’occasione per rafforzare i legami con i nostri vicini. Dobbiamo guardarci l’un l’altro con benevolenza e con rispetto. Non fare dei confini una causa di conflitto. Ed evitare che gli errori del passato diventino motivo di divisione o di risentimento", così il presidente del Consiglio Draghi alla cerimonia per il Giorno del Ricordo al Senato. / WebTv Senato (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Draghi: "Non fare dei confini causa di conflitto, rafforzare legami con vicini"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica