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"Oggi Roma ha dei vincoli troppo restrittivi per quanto riguarda il personale, soprattutto in vista degli impegni dei prossimi anni, come il Giubileo. Abbiamo bisogno di personale, di avere vigili per le strade e personale per la manutenzione. Stiamo facendo tantissimo in questi mesi, facendo si più di quanto fatto da Roma in questi anni. Ma questo non deve essere un qualcosa di occasionale. Deve essere la norma così da dare migliori servizi ai cittadini. Siamo contenti che la Cisl sia con noi in questa battaglia e nella discussione con il Giverno per quanto riguarda anche i poteri di Roma. Roma deve erogare dei servizi degni di una grande Capitale" lo ha detto il sindaco Gualtieri, a margine dell'evento 'Destinazione Roma, l'agenda della Cisl di Roma per il Giubileo' tenutosi nella sala della Protomoteca al Campidoglio. (Alexander Jakhnagiev)

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Gualtieri: "Roma deve avere un livello di servizi degno di una grande Capitale"

“Oggi è un giorno speciale. La visita del primo ministro ungherese Viktor Orbán in Ucraina, per la prima volta dall’inizio della guerra e da molti anni. E per di più avviene durante il turno di presidenza del consiglio europeo ungherese. Questo è un segnale di quanto è importante per tutti noi in Europa di stare uniti e camminare insieme. Abbiamo parlato molto di pace, soprattutto di una pace duratura e onesta. L’ho ringraziato per avere partecipato al Summit sulla pace (in Svizzera, ndr) e per aver supportato il Comunicato”, così il Presidente ucraino Zelensky ha commentato sui canali social la visita a Kiev del primo ministro ungherese Viktor Orbán./ Courtesy Telegram (Alexander Jakhnagiev)

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Zelensky su visita Orbán a Kiev: “Importante per stare uniti. Abbiamo parlato di pace”

“La Commissione Europea ha approvato la quinta rata del Pnrr: è stato un iter abbastanza complesso che però ha visto la proficua collaborazione tra la Commissione Europea e il Governo italiano. Avevamo 52 obiettivi che erano gli obiettivi della quinta rata per un importo complessivo di 10 miliardi e 600 milioni di euro, e dopo un lavoro di verifica con la Commissione Europea siamo giunti a un risultato che è molto positivo e soddisfacente per il nostro Governo. Sono aumentati gli obiettivi: ne abbiamo aggiunti due nuovi e l’importo della rata è aumentato fino a 11 miliardi di euro”, lo ha affermato il ministro del Pnrr Fitto proprio in merito ai fondi europei destinati all’Italia. / Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Fitto: "Con due nuovi obiettivi quinta rata Pnrr aumentata a 11 miliardi di euro"

Il pagamento della quinta rata del Pnrr “è una notizia che ancora una volta smentisce quanti avevano scommesso sul fallimento di questo Governo, quanti speravano in cuor loro che l’Italia potesse perdere i soldi dell’Europa per ottenere un vantaggio elettorale mentre lo dicevano, ma non è andata così”, afferma la Premier Meloni in un videomessaggio. / Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: "Pagamento quinta rata Pnrr smentisce chi scommetteva su fallimento di Governo"

“Sono molto contenta di annunciare che la Commissione Europea ha approvato oggi il pagamento della quinta rata del Pnrr: abbiamo raggiunto gli obiettivi previsti per questa rata e fatto anche qualcosa in più. A dicembre avevamo inviato la richiesta per 10 miliardi e 600 milioni, ma a maggio 2024 abbiamo raggiunto due ulteriori obiettivi e questo ci consentirà di ricevere 400 milioni in più e arrivare a 11 miliardi con il pagamento di questa rata”, l’annuncio della Premier Meloni in un messaggio relativo al pagamento della quinta rata del Pnrr. / Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: "Da Commissione Eu ok a pagamento quinta rata Pnrr, raggiunti 11 miliardi totali"

“Presidente Meloni, le diamo una notizia: siete già al Governo, governate voi a colpi di fiducia come fate oggi e avete reso questa Repubblica una Repubblica monocamerale, senza il bisogno di alcuna modifica costituzionale. Siete riusciti a svendere l’unità del Paese con lo Spacca-Italia, il disegno di Autonomia differenziata. Siete un po’ dei ‘patrioti a la carte’, vi chiameremo ‘brandelli d’Italia’ d’ora in poi”, ha affermato Grimaldi di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera dei Deputati nel corso delle dichiarazioni di voto in merito al Decreto Coesione. (Alexander Jakhnagiev)

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Grimaldi (Avs) in Aula: "Governo di 'patrioti à la carte', ormai è Repubblica monocamerale"

"Ci sono 200 imprese italiane che operano in Russia. Sono aziende che operano nel quadro e nel rispetto delle sanzioni. Nell'ultimo pacchetto di sanzioni siamo riusciti a far inserire delle garanzie per le imprese che operano in Russia e che subiscono delle ritorsioni. Ce ne sono due in particolare: Ariston e Unicredit. Abbiamo ottenuto che in caso di ritorsioni possano chiedere dei risarcimenti tramite le istituzioni giudiziarie" così il ministro Tajani a margine dell'Assemblea Nazionale dell'Ania. (Alexander Jakhnagiev)

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Tajani: "Sanzioni alla Russia? In caso di ritorsione le nostre imprese potranno avere risarcimenti"

"C'è il tema della sanità. Molte persone non riescono a curarsi. Avete sentito quanto è alta la spesa diretta degli italiani in termini di sanità. Molrte di quelle prestazioni sarebbero coperte dal servizio sanitario nazionale, che però è ingolfato perché la popolazione invecchia e le prestazioni richieste sono molte. C'è bisogno quindi di un patto per la salute degli italiani tra pubblico e privato affinché si mettano insieme competenze e risorse" lo ha detto la presidente di Ania Marina Bianca Farina, a margine dell'Assemble Nazionale dell'Ania. (Alexander Jakhnagiev)

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Sanità, Farina (Ania): "Serve patto tra privato e pubblico per permettere agli italiani di curarsi"

“Le posizioni di Rassemblement National sono incompatibili con la permanenza della Francia in Europa. Speriamo ci sia una reazione forte del popolo francese. Il rischio della tenuta democratica francese è altissimo”. Così il deputato di +Europa, Riccardo Magi. (Alexander Jakhnagiev)

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Magi (+Europa): "Posizioni Le Pen incompatibili con permanenza francese in Ue"

"Abbiamo voluto confrontarci sui temi di attualità. A questo si è aggiunto il festeggiamento per gli 80 anni di Ania. L'Ania fu fondata nel 1944 in un momento difficile e l'Ania ha accompagnato il percorso di crescita dell'Italia. Forte di quest'esperienza e alla luce delle sfide odierne, l'Ania vuole fare ancora di più, aiutando e supportando nel percorso di innovazioni. Un percorso che porterà risultati positivi in termini di offerta di prodotti. Rafforzeremo la nostra presenza internazionale. Saremo presenti sui temi trasversali che si discuteranno presto in Europa. Faremo in modo che le regole migliorino e non reprimano. Staremo attenti all'uso etico dell'intelligenza artificiale. Seguiremo il tema degli attacchi informatici. Lavoriamo sui dati, chiamati l'oro del futuro. Useremo quei dati per dare servizi sempre migliori" lo ha detto la presidente di Ania Marina Bianca Farina, a margine dell'Assemble Nazionale dell'Ania. (Alexander Jakhnagiev)

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Farina (presidente Ania): "Vogliamo fare di più per favorire l'innovazione del nostro Paese"
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