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A margine della manifestazione contro il G7 e contro il nuovo codice della strada, in Porta Venezia a Milano, l’attore Giovanni Storti, noto volto del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, ha parlato del ministro dei Trasporti Salvini, e non solo: “Quando si parla di mobilità a Milano voglio partecipare perché stiamo andando nella direzione opposta. Salvini è il rappresentate che già osteggia il cambiamento intelligente che potrebbe rendere Milano più vivibile, meno pericolosa”. (Alexander Jakhnagiev)

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L'attore Giovanni Storti contro Salvini: "Osteggia cambiamento della mobilità intelligente"

“Arrivano notizie drammatiche dall’Australia, o dal mare per l’intervento iraniano: conto che tutti i leader mondiali ed europei abbiano parole di pace, usino parole di pace, che nessuno ipotizzi l’invio di soldati europei a combattere e morire oltre il confine”, ha ammesso il ministro Salvini al termine della ministeriale Trasporti del G7 a Milano, riferendosi alle ultime tensioni internazionali. / YouTube (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: "Notizie da Australia drammatiche, leader mondiali usino parole di pace"

“Abbiamo parlato di ricostruzione dell’Ucraina, con un incontro molto positivo non solo con il mio collega ucraino, ma è chiaro ed evidente che per ricostruire devono tacere le armi, devono smettere di volare missili e di fare morti le bombe. L’impegno è che il 2024 sia un anno di pace”, ha affermato il ministro Salvini in conferenza al G7 Trasporti a Milano. / YouTube (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini su Ucraina: "Per ricostruzione devono tacere le armi"

"Ha fatto bene il ministro Giorgetti, e lo dico a nome del Governo, e anche a nome della Lega, visto che è vice segretario della Lega, in totale sintonia col segretario, a chiedere "chi paga? "Va bene, tutto bello, eh. Tutto bello, Cambia la moto, cambia la macchina, cambia il furgone, cambia il camion, ma chi paga quindi? Penso che sia un colpo di coda di una commissione con le idee confuse", le parole di Matteo Salvini nel corso della conferenza stampa al termine del G7. / Youtube Mit (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: Case green? Colpo di coda di Commissione con idee confuse

"Se si parla finalmente di neutralità tecnologica vuol dire che la smania ideologica del solo elettricoha trovato dei dei confini. Io sono fiducioso perché il voto europeo di giugno a livello di continente può cambiare di tanto le cose. Questa non è green economy, questa è black economy perché comporta dipendenza da Paesi non membri del G7, dove i diritti ambientali e sindacali non sono esattamente in cima alle priorità e comporta licenziamenti in Italia, quindi, non sono case green, ma sono case black, non sono auto green, ma sono auto black", le parole di Salvini nel corso della conferenza stampa al termine del G7. / Youtube Mit (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: Elezioni giugno possono cambiare cose, questa non è green economy, ma black

Dopo la conferenza stampa che ha chiuso il G7 Trasporti, a Milano, il ministro dei Trasporti Salvini ha lasciato Palazzo Reale, salutando i giornalisti, mano nella mano con la compagna Francesca Verdini. (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini lascia il G7 mano nella mano con Francesca Verdini
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