«Pony selvaggi» è un capolavoro di velocità narrativa e confronto totale con la storia
«Pony selvaggi» è un capolavoro di velocità narrativa e confronto totale con la storia
Dal rifugio del Vittoriale «il Comandante» scriveva all'imprenditore Cella per avere un bombardiere S55
L'esploratore danese, nato in Groenlandia, fu il primo, negli anni Venti del '900, a studiare il popolo Inuit. Ma non si fece ingannare dal mito del "buon selvaggio"
Va in scena a Rimini il dramma che lo scrittore dedicò al capitano di ventura rinascimentale
Aneddoti, stroncature ed elogi del grande intellettuale cattolico. Fra etica ed estetica
Il libro è il ribaltamento dei "Ragazzi di vita" pasoliniani. E riabilita la gioia oltre l'orrore
Nel 1940 lo scrittore immaginò la morte dell'"altro J.L.B.". Ma pensava davvero alla propria. Lo salvò la letteratura