Nell’Ucraina orientale i filo russi in mimetica, ma senza armi bloccano uno dei più importanti arsenali del paese scavato a 150 metri di profondità nelle miniere di Volodarskij.
Nell’Ucraina orientale i filo russi in mimetica, ma senza armi bloccano uno dei più importanti arsenali del paese scavato a 150 metri di profondità nelle miniere di Volodarskij.
Sulla banchina familiari e amici dei marinai consegnati a bordo. Un rudimentale sistema di carrucole serve per mandare ai loro cari sigarette e generi di prima necessità.
I soldati di Mosca senza insegne presidiano il cancello del quartier Generale della Marina ucraina. Balaclava calati sul volto, fucili di precisione e armi anticarro stanno rastrellando le armi.
La marina ucraina a Sebastopoli si è arresa ma sventola ancora la bandiera di Kiev
Il quartier generale della marina militare ucraina di Sebastopoli si arrende ai filo russi che hanno sfondato i cancelli LIVE DALLA CRIMEA