Rimproverato per aver espletato i propri bisogni fisiologici sul muro di un palazzo, il clandestino di nazionalità marocchina ha barbaramente pestato l'uomo, mandandolo a terra con un pugno e poi infierendo con un calcio in faccia. Aggrediti anche gli agenti intervenuti: 15 giorni di prognosi per uno di essi
