Lo straniero, un clandestino con precedenti, ha scagliato dei sassi contro un mezzo pubblico dell'Atac, mandando in frantumi il parabrezza. Completamente fuori controllo, ha aggredito i carabinieri e si è reso protagonista di atti di autolesionismo: necessaria la sedazione
Paura nel reparto di ginecologia ed ostetricia dell'ospedale Cardinale G.Panico, dove un marocchino ha aggredito la moglie minacciandola con un coltello. La donna, che aveva appena partorito, è stata trascinata in balcone dal coniuge intenzionato a gettarla nel vuoto. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri
L'addetto alla sicurezza li aveva fermati prima che lasciassero il supermercato col bottino appena sottratto: violenta la reazione dei due, che con un calcio gli rompono una gamba
Il pericoloso soggetto, già arrestato nel 2013 per aver accoltellato un connazionale, perseguitava la donna da oltre 3 anni. Dopo gli appostamenti, le minacce e diversi tentativi di violenza sessuale, si trova dietro le sbarre del carcere
La vittima ha chiesto aiuto ad alcuni parenti, ma gli extracomunitari, appostatisi dopo aver fatto finta di andarsene, sono tornati alla carica attaccando anche loro
Paura a bordo di un autobus diretto a Siena. Dopo essere salito sul mezzo, lo straniero ha cercato di rubare la collana d'oro di una donna olandese, presa barbaramente a pugni nel momento in cui ha tentato di opporre resistenza
Lo straniero, già noto per essere soggetto estremamente pericoloso, ha aggredito le donne dopo una accesa lite nata per futili motivi. In preda alla furia, si è impossessato di un lungo coltello da cucina, prima di essere disarmato dai carabinieri intervenuti sul posto
Lo straniero, scontato un anno di carcere con l'accusa di rapina, aveva già accumulato diverse denunce per spaccio di droga appena tornato libero. Sono 5 i giorni di prognosi per il poliziotto ferito
Il 28enne africano, con una lunga lista di reati alle spalle, aveva ricevuto un provvedimento di espulsione nel 2015, ma si trova ancora nel nostro Paese. Mercoledì ha molestato sessualmente ben tre donne, arrivando a prenderne una a pugni per impedirle di chiedere aiuto
Lo straniero, che aveva già violato un divieto di dimora poi evoluto in detenzione cautelare in carcere, risultava latitante dallo scorso maggio. Vano lo stratagemma di farsi crescere barba e capelli per poter restare comunque in città: finisce dietro le sbarre
