Il Telegraph contro Lady Pesc: "Ordina stoviglie e argenteria degne di un imperatore, mentre i migranti muoiono in mare"
Il Telegraph contro Lady Pesc: "Ordina stoviglie e argenteria degne di un imperatore, mentre i migranti muoiono in mare"
I dem non accolgono bene la proposta del premier. Gli amministratori locali tremano, mentre la sinistra del partito attacca: "È una boutade"
Da Cuperlo a Speranza, l'ala sinistra del partito attacca il segretario: "Dobbiamo ridefinire la nostra identità, la propaganda da sola non serve"
L'ex ministro, intervistato da ilgiornale.it: "Non possiamo portare le persone dove c'è sofferenza. Piccoli gruppi di profughi nelle case dei cittadini italiani"
In Repubblica Ceca la tv pubblica cerca famiglie che partecipino a "Vacanza nel Protettorato": l'obiettivo è sopravvivere a bombardamenti e vessazioni della Gestapo
Esposto di Cgil, Arci, Amnesty e Msf contro il sindaco di Alassio: aveva chiesto un certificato sanitario ai profughi in arrivo in città
Sull'isola di Kos 103 ufficiali delle Regie Forze Armate vennero fucilati dagli eserciti di Hitler. Molti sono ancora lì, senza nome e senza tomba. E nessuno, in Italia, è disposto a finanziare una campagna di scavi
Il World Economic Forum: "L'Italia è penultima al mondo per efficienza di governo". Siamo dietro a Libia, Angola e Ciad
Si celebra oggi, a Zermatt e a Cervinia, ma in tutto il mondo dell'alpinismo mondiale, il centocinquantesimo anniversario della prima ascensione del Cervino, la montagna più bella del mondo. Era il 14 luglio 1865 quando l'inglese Edward Whymper, con altri sei compagni, conquistò la vetta dal versante svizzero, che per l'occasione è stato illuminato da torce. Purtroppo l'impresa venne macchiata da una tragedia: sulla via del ritorno, quattro alpinisti precipitarono trovando la morte. Whymper ed altri due, invece, si salvarono. Qualche giorno dopo veniva effettuata, dal valdostano Jean-Luis Carrel, la prima salita dal lato italiano (per una via più difficile).
Il governo britannico scende in campo contro le discriminazioni: "Le donne guadagnano ancora il 20% in meno degli uomini a parità di mansioni. Una differenza che vogliamo cancellare nel giro di una generazione"