Politici ed editorialisti attaccano Bezos per il matrimonio a Venezia. Ma la vera domanda è un'altra: perché un'azienda come Amazon non trova mai modo di crescere in Europa e cresce sempre altrove?

Politici ed editorialisti attaccano Bezos per il matrimonio a Venezia. Ma la vera domanda è un'altra: perché un'azienda come Amazon non trova mai modo di crescere in Europa e cresce sempre altrove?
Israele è una democrazia, l’Iran una teocrazia repressiva: davanti alle bombe non tutte le parti si equivalgono. Chiedere equidistanza è ipocrisia. Perché ora è tempo di scegliere da che parte stare
Se il populismo, che alligna tanto a sinistra quanto a destra, non si è ancora scatenato contro il nucleare è solo perché viene percepito come una soluzione ancora lontana nel tempo
Perché le piazze si riempiono per chiedere a Israele di fermare la guerra ma mai per invocare la liberazione degli ostaggi e la fine delle violenze dei terroristi?
Abbassare le tasse al ceto medio è un'ottima notizia. Ma per cambiare il Paese serve una vera riforma fiscale, come quelle fatte da Reagan e dalla Thatcher e che Berlusconi provò a fare nel 2001. Per farla bisogna tagliare davvero la spesa pubblica. Poi è necessario incentivare la crescita. Servono meno regole, meno tasse per chi investe e premiare chi produce. Così l'Italia potrebbe diventare un Paese più meritocratico e soprattutto più ricco. E quando cresce la ricchezza ci sono i mezzi per aiutare chi rimane indietro
Una certa politica di sinistra interpreta le elezioni in Canada e poi in Australia, la vittoria del fronte progressista, come un voto anti Trump e anti destre e quindi festeggia. Nessuna attenzione per i contenuti, semplicemente un voto contro. Un'attitudine che un pezzo di politica italiana ha da molto tempo
Ci sono frasi in grado di descrivere una situazione meglio di mille trattati e dotti saggi. «La comunità hippy» a cui il Primo Ministro Meloni ha paragonato una certa sinistra è certamente uno degli esempi meglio riusciti di tale capacità di sintesi. Esiste un buonismo che mette serenità nelle coscienze e che può conquistare la benevolenza dell'opinione pubblica, ma che si trasforma in ipocrisia se letto con la lente della logica e può diventare tragedia se interpretato da chi deve governare applicando la politica.
Fino ad oggi eravamo abituati a vedere piazze riempirsi per la pace senza se e senza ma e contro l'America che normalmente era la nazione che in qualche modo era impegnata in operazioni o in operazioni di pace o in operazioni di guerra. Oggi si vuole la pace proposta dagli Usa... ma senza dare ragione a Trump
Il Parlamento è intervenuto approvando in prima lettura alla Camera dei Deputati un decreto legge che si chiama Salva Milano per sbloccare oltre 2 miliardi di euro di opere. La politica invece di dire "Andiamo avanti perché è giusto sbloccare le opere" si ferma, il sindaco di Milano Beppe Sala afferma: "Non ci sono più le condizioni" e allora il Pd, già di per sé molto restio ad approvare quel provvedimento, coglie la palla al balzo e si ritira. Questa è l'ennesima Caporetto della politica.
Il vice Presidente americano JD Vance alla conferenza di Monaco ha formulato più domande che risposte. Ora la risposta tocca all'Europa e da questa dipenderanno non solo i rapporti transatlantici, ma in generale gli equilibri del mondo futuro