Figlio malvisto di immigrati, indomabile incassatore, alcolista per vizio, attore per caso: le mille anime di un pugile che non è mai andato al tappeto

Figlio malvisto di immigrati, indomabile incassatore, alcolista per vizio, attore per caso: le mille anime di un pugile che non è mai andato al tappeto
Lenzini prese in pugno una squadra dissolta e pur scivolando spesso vinse il primo scudetto: per tutti i biancocelesti, per sempre, Il Presidente
Scivolone colossale del Presidente della Federcalcio francese, sommerso dalla critiche: “Parole goffe, non era il mio pensiero”
Figlio di un sindacalista, nato nell’operosa Stockport, si fece strada da solo negli elitari circoli britannici riscrivendo le regole del gioco prima di diventare imprenditore
Moratti se lo assicurò dopo lo scintillante mondiale svedese, ma una rivolta popolare vanificò tutto. Al Milan gli fu preferito Amarildo, suo sostituto nella rassegna iridata cilena
Digerita la lunga sosta per il mondiale in Qatar il campionato esce dalla naftalina: si parte subito col botto con Inter – Napoli. Milan e Juve sperano ancora, le romane e la Dea vogliono restare agganciate alla prima classe
Centoventi kg portati flaccidamente a spasso per il ring, la faccia da timidone, il Messico intero che intona il suo nome
Iconico, arrembante, sintesi ammirevole tra emozione e raziocinio: il fortunatissimo furgoncino della casa tedesca è stato molto più di un van senza tempo
Istrionico, spesso furente, padre padrone e perenne insoddisfatto: i quattro decenni vulcanici del Viceré
Il 21 giugno 1970, nella finale messicana contro l'Italia, O'Rei resta come sospeso in aria segnando una delle reti più iconiche di sempre