Roberto Vivaldelli

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Roberto Vivaldelli (1989) è giornalista dal 2014 e collabora con IlGiornale.it, Gli Occhi della Guerra e il quotidiano L'Adige. Esperto di comunicazione e relazioni internazionali,  è autore del saggio Fake News. Manipolazione e propaganda mediatica dalla guerra in Siria al Russiagate pubblicato per La Vela. I suoi articoli sono tradotti in varie lingue e pubblicati su siti internazionali

Il blogger Aleksej Navalny è stato condannato a 15 giorni di prigione dopo le proteste antigovernative che si sono tenute ieri a Mosca e nelle principali città russe.

Roberto Vivaldelli
Il vero volto di Alexsei Navalny

Ha suscitato grande scalpore e un vero e proprio caso mediatico e diplomatico l'arresto dell'oppositore russo Aleksej Navalny durante una manifestazione non autorizzata svoltasi ieri a Mosca. Nella Capitale era in corso una manifestazione indetta dal blogger e da altri 500 sostenitori contro la corruzione che dilaga nel Paese. Proteste analoghe si sono svolte in molte altre città russe

Roberto Vivaldelli
Se Obama arrestava i manifestanti nel silenzio dell'Unione europea

Donald Trump e Justin Trudeau. Da una parte il neo-presidente Usa accusato di razzismo e xenofobia per le sue iniziative contro l’immigrazione; dall’altra “il simbolo dell’accoglienza”, l’affascinante premier canadese pro-rifugiati idolo dei progressisti di tutto il mondo, secondo la visione manichea che una certa narrazione ha imposto

Roberto Vivaldelli
I canadesi scaricano Trudeau: sugli immigrati sono con Trump

Incontro a Mosca svoltosi nelle scorse ore tra il presidente russo Vladimir Putin e Marine Le Pen. Inizialmente la candidata francese del Front National avrebbe dovuto incontrare alcuni membri della Duma, salvo poi essere stata ricevuta a sorpresa da Putin in persona

Roberto Vivaldelli
Un'alleanza tra Putin e Le Pen per combattere il jihad globale

Sono i terroristi di Al-Qaeda a guidare l’opposizione anti-Assad. Sono passati sei lunghi anni da quel 15 marzo 2011, quando a Damasco, capitale della Siria, scoppiarono le prime proteste anti-governative: manifestazioni, ampiamente supportate dalle petromomarchie del Golfo e dalla Turchia, che avevano l’obiettivo di rovesciare il governo del presidente alawita Bashar al-Assad

Roberto Vivaldelli
Siria, ribelli moderati sconfitti: opposizione in mano ai jihadisti
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