

A fine gennaio, il presidente statunitense Donald Trump ordinava ai suoi generali e al Consiglio della sicurezza nazionale di redigere un piano strategico, entro 30 giorni, capace di spazzare via lo Stato islamico dal Medio Oriente

Il blogger Aleksej Navalny è stato condannato a 15 giorni di prigione dopo le proteste antigovernative che si sono tenute ieri a Mosca e nelle principali città russe.

Ha suscitato grande scalpore e un vero e proprio caso mediatico e diplomatico l'arresto dell'oppositore russo Aleksej Navalny durante una manifestazione non autorizzata svoltasi ieri a Mosca. Nella Capitale era in corso una manifestazione indetta dal blogger e da altri 500 sostenitori contro la corruzione che dilaga nel Paese. Proteste analoghe si sono svolte in molte altre città russe

Donald Trump e Justin Trudeau. Da una parte il neo-presidente Usa accusato di razzismo e xenofobia per le sue iniziative contro l’immigrazione; dall’altra “il simbolo dell’accoglienza”, l’affascinante premier canadese pro-rifugiati idolo dei progressisti di tutto il mondo, secondo la visione manichea che una certa narrazione ha imposto

Incontro a Mosca svoltosi nelle scorse ore tra il presidente russo Vladimir Putin e Marine Le Pen. Inizialmente la candidata francese del Front National avrebbe dovuto incontrare alcuni membri della Duma, salvo poi essere stata ricevuta a sorpresa da Putin in persona

Lo scorso febbraio, il presidente statunitense Donald Trump annunciava in un'intervista a Reuters la volontà di rinforzare e ampliare il potenziale nucleare del Paese

I repubblicani Usa vogliono che George Soros finisca sotto inchiesta

Sono i terroristi di Al-Qaeda a guidare l’opposizione anti-Assad. Sono passati sei lunghi anni da quel 15 marzo 2011, quando a Damasco, capitale della Siria, scoppiarono le prime proteste anti-governative: manifestazioni, ampiamente supportate dalle petromomarchie del Golfo e dalla Turchia, che avevano l’obiettivo di rovesciare il governo del presidente alawita Bashar al-Assad

Re Salman si rifugia in Asia per cercare nuove opportunità di investimento. Il Paese è piegato dalle guerre in Siria e Yemen
