Australia

La comunità di Sydney non vuole nemmeno celebrare le esequie al sequestratore responsabile della strage della cioccolateria: "Per noi, potete buttarlo in mare"

Ancora poco chiare le circostanze in cui otto minorenni sono morti. Chi indaga ha spiegato che ci vorrà tempo e al momento non ci sono sospetti precisi

Scena del crimine scoperta da un parente. In ospedale la madre. Indagini ad ampio spettro, al momento nessun sospettato

Incubo jihad a Sydney: 16 ore di terrore, poi il blitz. Ucciso il sequestratore, un iraniano autoproclamatosi "sceicco"

Poco prima delle 17 ora italiana un blitz della polizia australiana ha posto fine all'incubo delle decine di ostaggi ancora trattenuti all'interno della cioccolateria dove si trovavano sotto sequestro da ormai sedici ore. Alto il costo dell'operazione in termini di vite umane: due morti e diversi feriti

Quarantanove anni, iraniano, autoproclamatosi predicatore religioso: questo il profilo di Man Haron Monis, già accusato di violenza sessuale, minacce e truffa

A Sydney i 40 ostaggi sequestrati da un uomo sono trattenuti all'interno di una cioccolateria da ormai undici ore, ma all'esterno i passanti non smettono di farsi i "selfie" incuranti della tragedia che si sta consumando a pochi metri da loro. Un atteggiamento che in rete ha riscosso, comprensibilmente, reazioni di duro biasimo

Un venticinquenne è stato arrestato con l'accusa di finanziare il terrorismo appena poche ore prima del sequestro degli ostaggi nella cioccolateria di Martin Place

Martin Place, pieno centro di Sydney, Australia: poco meno di venti ostaggi sono in ostaggio in una cioccolateria, sequestrati da un uomo che ha esposto una bandiera con scritte islamiche. Cinque sono riusciti ad abbandonare l'edificio

Sono ore di terrore a Sidney, dove decine di persone sono ostaggio di un sequestratore all'interno di una cioccolateria nel centro città. L'uomo ha esposto alla vetrina una bandiera nera con scritte che rimandano all'Islam