I blindati delle forze dell'ordine contro l'Xm24 di Bologna. Antagonisti asserragliati sui tetti. Salvini esulta su Facebook: "Ruspe democratiche"
I blindati delle forze dell'ordine contro l'Xm24 di Bologna. Antagonisti asserragliati sui tetti. Salvini esulta su Facebook: "Ruspe democratiche"
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini annuncia lo sgombero del centro sociale XM24: "La musica è cambiata: ordine, legalità e democratiche ruspe!". Ma gli attivisti si barricano: "Prepariamoci tutte e tutti a una giornata che avremmo voluto non arrivasse mai. Stravolgeremo le loro aspettative e i loro clichè come sempre abbiamo fatto: 17 anni di pazzie non possono essere fraintesi e sarà una risata che li seppellirà" (Video da Facebook)
L'esponente dei grillini in Emilia Romagna lo ha dichiarato in un'intervista al Fatto Quotidiano
Stavano rubando carte di credito e bancomat pronte da consegnare ai correntisti
Dopo aver utilizzato l'arma elettrica e bloccato finalmente il facinoroso, i militari sono stati aggrediti da un gruppo di clochard, che li hanno minacciati di morte e poi scagliato contro di loro delle bottiglie di vetro: solo uno è stato catturato e poi denunciato
Dopo aver utilizzato l'arma elettrica e bloccato finalmente il facinoroso, i militari sono stati aggrediti da un gruppo di clochard, che li hanno minacciati di morte e poi scagliato contro di loro delle bottiglie di vetro: solo uno è stato catturato e poi denunciato
"Sono le 10:25 del 2agosto 1980, una bomba esplode alla Stazione di centrale di Bologna: tempestivo il soccorso dei vigili del fuoco. Per non dimenticare le 85 vittime della Strage di Bologna". Il ricordo dei vigili del Fuoco su Twitter per il 39esimo aniversario della strage di Bologna. Fonte: Vigili del Fuoco
Le cerimonia di commemorazione della strage di Bologna che il 2 agosto 1980 causò 85 vittime e altre 200 rimasero ferite. L’ordigno fu posto alla Stazione Centrale di Bologna e si tratta dell’attentato più grave avvenuto in Italia nel secondo dopoguerra. I familiari delle vittime chiedono ancora giustizia in quanto i mandanti sono ancora sconosciuti. _Courtesy Etv Bologna
Le cerimonia di commemorazione della strage di Bologna che il 2 agosto 1980 causò 85 vittime e altre 200 rimasero ferite. L’ordigno fu posto alla Stazione Centrale di Bologna e si tratta dell’attentato più grave avvenuto in Italia nel secondo dopoguerra. I familiari delle vittime chiedono ancora giustizia in quanto i mandanti sono ancora sconosciuti. _Courtesy Etv Bologna
Si tratta di una nuova aggressione a pochi giorni di distanza dall'ultimo episodio di violenza, sempre commesso da un cittadino extracomunitario ai danni degli agenti di polizia penitenziaria di servizio nel carcere della Dozza