Gerusalemme

Un padre è stato arrestato dopo la diffusione di un video che lo riprende mentre infila la figlia di appena due anni dentro un secchio di plastica - dove riesce a entrare a fatica - chiudendolo con un tappo, senza fermarsi neppure davanti alle urla e il pianto disperato della bambina.Dalle informazioni emerse sembra che l'episodio sia avvenuto nella città di Abu Gosh, vicino a Gerusalemme.

Secondo l'Israel National News, nel filmato si può sentire il padre che dice alla figlia chiusa all'interno del secchio: "Adesso ti porto dal macellaio, sono stanco di te".Fermato dalla polizia israeliana per abuso su minore, l'uomo si è giustificato dicendo che secondo lui l'episodio è stato ingigantito. Un portavoce delle forze dell'ordine ha dichiarato che il video è una delle cose più sconvolgenti che abbia mai visto nella sua carriera di poliziotto.

Adriano Palazzolo
Padre chiude la figlia di due anni in un secchio

Si chiama Warde ed è un'installazione che sta facendo felice i cittadini di Gerusalemme. Si tratta di un particolare tipo di lampioni, simili a fiori di papavero. La loro particolarità? Riproducono il ciclo di vita sbocciando e richiudendosi.Ma come funzionano? Il gruppo di architetti HQ ha disseminato piazza Vallero, nella città Città Santa, queste strutture alte 9 metri e con un raggio di azione di altri 9 metri. Non appena le persone o i mezzi pubblici passano sotto o accanto ai petali, il fiore "sboccia".I papaveri posti in cima ai pali infatti, sono in realtà sacche gonfiabili che grazie ad un sensore di prossimità si riempiono d'aria nel momento opportuno, fornendo ombra e riparo a chi si trova a passare di lì o ai cittadini che aspettano l'autobus o il tram.La corolla di questi "fiori" artificiali è fornita anche di faretti così da illuminare alla sera la zona di sosta per permettere a tutti di godere della luce sprigionata dall'installazione.

Adriano Palazzolo
I papaveri che illuminano Gerusalemme

Si chiama Warde ed è un'installazione che sta facendo felice i cittadini di Gerusalemme. Si tratta di un particolare tipo di lampioni, simili a fiori di papavero. La loro particolarità? Riproducono il ciclo di vita sbocciando e richiudendosi.Ma come funzionano? Il gruppo di architetti HQ ha disseminato piazza Vallero, nella città Città Santa, queste strutture alte 9 metri e con un raggio di azione di altri 9 metri. Non appena le persone o i mezzi pubblici passano sotto o accanto ai petali, il fiore "sboccia".I papaveri posti in cima ai pali infatti, sono in realtà sacche gonfiabili che grazie ad un sensore di prossimità si riempiono d'aria nel momento opportuno, fornendo ombra e riparo a chi si trova a passare di lì o ai cittadini che aspettano l'autobus o il tram.La corolla di questi "fiori" artificiali è fornita anche di faretti così da illuminare alla sera la zona di sosta per permettere a tutti di godere della luce sprigionata dall'installazione.

Adriano Palazzolo
I papaveri che illuminano Gerusalemme

A Gerusalemme la polizia ha eretto una barriera difensiva di cemento rimovibile tra il quartiere arabo di Jabel Mukaber e quello adiacente ebraico di Armon HaNatziv. Uno dei punti di massima frizione in città e da dove sono partiti molti degli attentatori palestinesi responsabili di attacchi a Gerusalemme

Sergio Rame
Nuovo muro a Gerusalemme

Ci sarebbero almeno due morti e una ventina di feriti negli attacchi di stamattina a Gerusalemme. Lo riferiscono alcuni media. Sono stati due e non tre gli attentati in contemporanea nella città, ha riferito la polizia dopo prime concitate informazioni che parlavano di tre episodi. A questi si aggiungono i due accoltellamenti a Raanana.

Mario Valenza
L'attacco al bus a Gerusalemme
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