Mentre Usa e Europa sono unanimi nell'invitare Gheddafi ad arrendersi e a fermare la battagli a Tripoli, il presidente venezuelano accusa gli Usa e l'Occidente: "Falsi democratici, distruggono Tripoli con le bombe"
Dopo una giornata di combattimenti, nella tarda serata di ieri Al Jazira dà l’annuncio atteso: i ribelli sono arrivati
nella grande piazza Verde, simbolo della "rivoluzione" di Gheddafi. Catturati i figli Seif e Saadi, che giocò a calcio in Italia. Intanto la tv di Stato libica ha trasmesso un nuovo messaggio del Raìsa in cui ha chiesto ai libici di imbracciare le armi e difendere
Tripoli: "Se la città non sarà difesa sarà distrutta". VIDEO: L'assalto degli insorti - Una presentatrice tv minaccia i ribelli con la pistola
FOTO: La festa dei ribelli
I ribelli all'assalto di Tripoli, ma il regime: difenderemo la capitale. Raid Nato sul compound di Gheddafi. Bloccata la nave per evacuare gli stranieri. Il Colonnello riappare alla tv di stato: "Non mi arrendo". Video: L'assalto degli insorti - Una presentatrice tv minaccia i ribelli con la pistola
Lanciata nella notte l'operazione "Alba della sposa del mare", con la quale gli insorti partono all'assalto della roccaforte del Raìs. I ribelli avrebbero già riconquistato l'aeroporto della capitale. Liberate Brega e Zawia. E l'ex primo ministro Jallud si è unito all'opposizione e ha lasciato Djerba alla volta dell’Italia. Ma Tripoli minimizza: "Non era in politica da vent'anni" Il governo smentisce le voci sulla fuga di Gheddafi. Mentre secondo gli Usa prepara la controffensiva
Il Colonnello starebbe pianificando la fuga in Tunisia. A riferirlo è il quotidiano tedesco Bild che cita l'emittente statunitense Nbc. "Il raìs potrebbe nei prossimi giorni lasciare il Paese con la sua famiglia". Per l'agenzia Nuova Cina invece un aereo è atterrato in Tunisia per evacuare la famiglia del raìs in Venezuela. Nuovi raid Nato su Tripoli
L'utilizzo di un telefono satellitare sul territorio libico può portare a una condanna a morte. Lo dispone una nuova norma del regime, che intende scoraggiare i contatti con l'esterno
In occasione dell’Angelus, il papa è tornato a dirsi preoccupato per i conflitti che stanno sconvolgendo il mondo. Di fronte ai "crescenti episodi di violenza in Siria" che hanno provocato "vittime e sofferenze", il Santo Padre chiede che sia ristabilita la pace
Sono state le forze governative libiche a lanciare il missile che ieri ha quasi sfiorato la fregata italiana Bersagliere. Ma La Russa ridimensiona Tripoli: "Da Gheddafi solo propaganda"
Un missile è stato lanciato contro la nave della Marina militare "Bersagliere" ma è caduto in mare. Non ci sono stati danni nemmeno all'equipaggio. Ma La Russa: "Nessuna preoccupazione. E' totalmente da escludere che fosse la nave italiana l’obiettivo"
Dalla repressione in Siria alla guerra in Libia dagli scontri fra esercito e milizie nello Yemen alla carestia in Somalia. Il mese sacro è iniziato in uno scenario di tensioni, conflitti e sofferenze. Ma nel Corano non c'è un divieto esplicito: nella storia dell'Islam spesso si è combattuto durante il digiuno
