Londra e Parigi sentono i rappresentanti diplomatici in risposta alla decisione di Tel Aviv di costruire nuovi alloggi nei territori occupati. Dubbi anche da Russia e Germania

Londra e Parigi sentono i rappresentanti diplomatici in risposta alla decisione di Tel Aviv di costruire nuovi alloggi nei territori occupati. Dubbi anche da Russia e Germania
Netanyahu blocca i fondi per l'Anp e Abu Mazen rivendica Gerusalemme
Subito dopo il voto dell'ONU che ha riconosciuto la Palestina come "stato osservatore" la gente si è riversata nelle strade per festeggiare. Scene di gioia, canti, balli, spari in aria, bandiere al vento e lunghi cortei di auto strombazzanti hanno caratterizzato una notte già entrata nella storia
All'indomani del voto Onu sullo status della Palestina, Tel Aviv autorizza la costruzione di nuove case per i coloni
Al Palazzo di Vetro, i voti favorevoli sono stati 138, quelli contrati nove, mentre 41 paesi si sono astenuti. Abu Mazen: "Noi crediamo nella pace". Ma il premier israeliano: "Parole ostili" (Video a cura di Bobomatto)
Anni di consolidati rapporti gettati via da un governo (presunto) tecnico senza consultare il Parlamento e appiattendosi sulla "linea Bersani"
Al Palazzo di Vetro, i voti favorevoli sono stati 138, quelli contrati nove, mentre 41 paesi si sono astenuti. Abu Mazen: "Noi crediamo nella pace". Israele: "Parole ostili"
L'Autorità Palestinese chiede lo status di Stato osservatore non membro. Ue divisa. Contrari gli Stati Uniti. Netanyahu: "Si allontana ipotesi di Stato palestinese"
Si vota la richiesta di Abu Mazen all’Onu per elevare lo status della Palestina. Ue spaccata. Roma non ha ancora deciso
Casa Bianca, Cremlino e Paesi Arabi. Le reazioni alla crisi tra Israele e Palestina