
Lo straniero, appena tre giorni fa, aveva dato alle fiamme degli oggetti nella sua cella poi, bloccato, aveva aggredito e ferito 8 degli agenti intervenuti. Ieri mattina, nella sua nuova cella, un nuovo episodio: incendio appiccato nel bagno e 3 agenti intossicati finiscono in ospedale

Poco più di due ore di distanza tra un episodio e l'altro. La vittima, un 52enne, è stato assalito poco dopo le dimissioni dall'ospedale a seguito del primo pestaggio

Dopo la violenza, la vittima ha trovato il coraggio di contattare le forze dell'ordine, subito accorse in suo aiuto. Arrestato un giovane del posto, soggetto già noto alle autorità locali per precedenti di polizia

La giovane ha opposto una strenua resistenza al tentativo di furto dell'extracomunitario, venendo poi spinta a terra ed insultata dallo stesso, il quale non si aspettava una reazione del genere: per lui si sono nuovamente aperte le porte del carcere di via Burla

L'uomo rientrava da una medicazione per delle ferite che si era autoinflitto in cella: l'infermiere, nei riguardi del quale lo stesso aveva palesato una forte ostilità, è stato aggredito con violenza

Uno dei nordafricani si trovava già in carcere a Bologna per un'altra rapina. "Soggetti pericolosi: entrambi armati e con precedenti, erano ricercati in più città del nord Italia", rivela il capo della squadra mobile di Parma

Lo straniero, dopo aver aggredito i carabinieri per non farsi catturare, ha reso impossibile la conclusione delle operazioni di fotosegnalazione una volta giunto in caserma: trauma sternale per uno degli uomini dell'Arma colpiti dal facinoroso

Lo straniero, personaggio con numerosi precedenti e ben noto ed inviso alla comunità di Fontevivo, in pochi giorni si è reso protagonista di numerosi episodi di violenza: il primo all'interno di un bar, poi in ospedale contro medici ed infermieri, infine in questura contro i poliziotti. Il sindaco di Fontevivo denuncia: "Libero di delinquere ancora"

Una raffica di insulti e minacce, oltre all'aggressione nei confronti di un poliziotto: "Me la pagherete. Vi spacco la faccia, io sono molto forte. Vi denuncio tutti, dirò che mi avete picchiato"

Ignote le ragioni che hanno portato lo straniero a reagire in modo così violento. Tradotto in caserma, è stato dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale: il giudice lo ha condannato a 6 mesi di reclusione
