Russia

L'attentato che il 23 marzo ha sconvolto Mosca arriva da lontano. Da anni l'Isis-K, la costola afghana dello Stato Islamico ha costruito una proiezione estera con attentati e propaganda. E la Russia è uno dei primi Paesi investiti da questa proiezione. Complice anche un rapporto complesso con i miliziani dell'Asia Centrale e le minoranze musulmane interne. L'analisi.

Alberto Bellotto Matteo Sacchi
L'avanzata dell'Isis-K e la trappola per Putin: cosa può succedere in Russia

Il capo di Stato maggiore Oleksandr Syrskyi ha affermato che il numero di personale necessario a rimpinguare le unità al fronte è stato ridimensionato dopo una revisione delle forze. Il suo appello: "Più assistenza dagli alleati"

Filippo Jacopo Carpani
"Meno di 500mila uomini". La svolta Ucraina al fronte
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