Ma Damasco le ha smantellate nel 2013

Ma Damasco le ha smantellate nel 2013
C’è un antico proverbio arabo che recita: “Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto. Ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani”. Era stato rispolverato dopo la barbara uccisione da parte dei ribelli libici (sostenuti dall’Occidente) di Mu’ammar Gheddafi. Spopola ancora in rete un video in cui la candidata democratica alla presidenza americana Hillary Clinton, commentando l’uccisione del Raìs, afferma: “Siamo venuti, abbiamo visto…è morto”. E giù risate.
I commenti choc dei fan dei "ribelli moderati" nel gruppo su Facebook: gioiscono per la morte dei piloti. I russi? Sono "terroristi cristiani"
Un Mi-8 è stato colpito nella provincia di Idlib. Morti i cinque membri dell'equipaggio. Orrore degli islamisti sui cadaveri
I ribelli siriani hanno diffuso su Internet su video che mostrerebbe il relitto dell'elicottero militare russo Mi-8 abbattuto nella provincia di Idlib, nella Siria nordoccidentale. Lo rende noto la Xinhua. Nel filmato si vedono persone riunite attorno a quel che resta del velivolo e un fermo immagine ritrae alcune di loro che trascinano il corpo di quello che sembra essere il pilota dell'elicottero. Un'altra immagine mostra una patente di guida russa, un amuleto cristiano e una carta d'identità militare trovati vicino all'elicottero abbattuto. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha fatto sapere che tutte le persone a bordo dell'elicottero sono decedute. Al momento l'azione non è stata rivendicata (Video da LiveLeak)
Un Mi-8 è stato colpito nella provincia di Idlib. Morti i cinque membri dell'equipaggio. Orrore degli islamisti sui cadaveri
Al Nusra cambia nome, si sgancia da al Qaeda e mostra al mondo il volto del suo leader. Ma più che una svolta moderata, il cambio di passo del gruppo jihadista rappresenta una svolta tattica per sfuggire ai raid congiunti di Russia e Stati Uniti e per essere cancellata dalla lista delle organizzazioni terroristiche
Il divieto è motivato con il fatto che tali apparecchiature "diffondono rumore" e "distolgono i musulmani dalla loro religione
Bombardato ospedale a Idblib, gestito dall'ong. Vittime sotto le macerie. Save the children: "Inorriditi dal raid"
Secondo una nota diffusa da Save the children un ordigno ha colpito l'ingresso dell'ospedale, il più grande della provincia di Idlib (nord della Siria), che assiste una media di 1.350 donne e dove avvengono circa 400 parti al mese