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Abusivismo, governo battuto sul dl Campania Il Pdl alla Bindi: "Voto chiuso troppo in fretta"

Affossato il dl sulla sospensione delle demolizioni disposte dall’autorità giudiziaria in Campania. In aula è bagarre. Molti deputati della maggioranza stavano entrando in aula quando la votazione è stata chiusa dalla Bindi. Cicchitto: "Vergogna"

Abusivismo, governo battuto sul dl Campania 
Il Pdl alla Bindi: "Voto chiuso troppo in fretta"

Roma - L’Aula della Camera ha affossato il decreto legge sulla sospensione di talune demolizioni disposte dall’autorità giudiziaria in Campania. L’Assemblea di Montecitorio ha approvato la pregiudiziale di costituzionalità presentata dall’Idv con 249 sì e 231 no. Il testo era stato già approvato dal Senato. In aula è bagarre. Molti deputati della maggioranza stavano entrando in aula quando la votazione è stata chiusa dalla vicepresidente Rosy Bindi.

Governo battuto alla Camera Dopo le dichiarazioni di voto, la presidente di turno, Rosi Bindi ha aperto la votazione. I deputati di maggioranza ed opposizione hanno iniziato a correre al loro posto per andare a votare: mentre tutto ciò avveniva, Bindi dichiarava chiusa la votazione, annunciando che la pregiudiziale era stata approvata con 249 voti a favore, 231 contrari e un astenuto. A quel punto è scoppiata la bagarre, con i deputati di maggioranza che hanno iniziato a gridare "Vergogna, vergogna!" alla Bindi.

Il Pdl attacca la Bindi "E' una vergogna, non è stato chiesto il parere del governo e la votazione è da ritenere inaccettabile", ha tuonato il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto. Duro anche il deputato Maurizio Lupi: "Faccio appello a Lei e ai colleghi dell’opposizione perchè prevalga la responsabilità e, quindi, chiedo che si ripeta il voto. Altrimenti si crea un pericoloso precedente, ne va della democrazia". Ma Franceschini ha sottolineato che la maggioranza è stata battuta per 18 voti e che non c’erano altrettanti ritardatari nelle fila della maggioranza.

Dussin: "Vogliamo la prova tv" "Dopo le difese d’ufficio alla presidente Bindi occorre sospendere la seduta e convocare la capigruppo perchè così si potràvedere che nell’Aula della Camera c’erano deputati che stavano andando a votare impediti dalla chiusura frettolosa della Bindi", ha detto Luciano Dussin della Lega Nord sottolineando di augurarsi che contestualmente alla capigruppo "la Bindi si dimetta per aver chiuso deliberatamente la votazione".

Bindi: "Ho dato più tempo di altre voltazioni" "Ho dato molto più tempo di altre votazioni", ha detto Rosy Bindi, vice presidente della Camera, difendosi dall’accusa della maggioranza di aver chiuso in anticipo la votazione sulla pregiudiziale di costituzionalità sul decreto demolizioni in Campania.

La Bindi ha comunque messo in evidenza che l’esercizio del diritto di voto non può essere fatto valere "prendendosi pause più lunghe di quelle previste dall’ordine del giorno".

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