Milano - Assolto P. L. P., un muratore 46enne di origini siciliane che nel 2005 è stato accusato dalla figlia 15enne di violenza sessuale. L’assoluzione è stata emessa dai giudici della quinta sezione penale. P. L. P., separato dalla moglie con cui aveva avuto una figlia nel 1990, era stato denunciato dalla ragazzina il 7 agosto 2005, una settimana dopo la nascita di una bambina avuta con la nuova compagna conosciuta ritornando in Sicilia da Magenta. La prima figlia si trovava in comunità e ha detto agli assistenti sociali che il padre, quando lei aveva tra i 7 e 9 anni, l’aveva violentata in più occasioni. Ne è nata un’indagine al termine della quale il 46enne è finito a giudizio con l’accusa di violenza sessuale aggravata.
Dopo cinque anni di processo, nei suoi confronti il pubblico ministero Stefania Carlucci aveva chiesto 7 anni di reclusione, ma i giudici hanno accolto la tesi difensiva degli avvocati Giuseppe Ferro e Fabio Davide Arioli, disponendone l’assoluzione ai sensi del secondo comma dell’articolo 530 del codice di procedura penale, ovvero la vecchia insufficienza di prove. Nel frattempo la figlia che lo aveva denunciato, si è sposata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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