Acrobati, clown e Baronetti fanno sbocciare i giardini

Acrobati, clown e Baronetti fanno sbocciare i giardini

Acrobata, funambolo, equilibrista, musicista poliedrico e, soprattutto, un clown capace di strappare risate a crepapelle, Adrien Wettach agli albori del XX secolo divenne una leggenda grazie alle sue inimitabili performance al Teatro Olympia di Parigi. Il suo nome d'arte, Grock, divenne sinonimo di quella gioia e spensieratezza che l'Europa uscita dalla Prima Guerra Mondiale anelava ardentemente. E Grock è anche il nome della Villa e degli splendidi giardini sulla collina di Oneglia, nei pressi di Imperia, che rappresentano uno dei gioielli artistici e naturalistici della Riviera di Ponente. Il clown di origine svizzera si era innamorato di questi luoghi durante la villeggiatura estiva ed elesse appunto questo colle a sua dimora permanente. La sua passione per le piante e i fiori, oltre che per l'architettura liberty testimoniata dalla facciata della villa, dalle colonne e gli archi, oltre alle fontane trova sfogo in questo parco immaginifico, un vero e proprio «circo floreale» arricchito da un'Orangerie che fungeva da salone delle feste. Bizzarri, simpaticissimi sono anche i «graffiti» realizzati dallo stesso Grock che negli autoritratti scherza sul proprio aspetto fisico.
Altrettanto profumati sono i Giardini di Villa Hanbury: diciotto ettari di meraviglia botanica coltivati e progettati «all'inglese» a Mortola. Dopo avere accumulato una fortuna esportando il tea dalle piantagioni di Shangai al resto del mondo, Sir Thomas Hanbury acquistò la tenuta dei Marchesi Orengo a Ventimiglia e i terreni circostanti, impiantandovi a partire dal 1867 le specie botaniche che aveva raccolto durante i suoi esotici viaggi. Ora i Giardini Hanbury con i loro vialetti, i pergolati, i patii, i gazebo con vista sul Mar Ligure, accolgono circa sei mila piante appartenenti a specie in prevalenza tropicale e subtropicale, tra le quali spiccano agavi, aloe, cactus, succulente, cactacee. Molto scenografico è anche il giardino delle rose e delle peonie, come del resto è piacevole passeggiare tra gli eucalipti, le euforbie, curiosare nel bananeto, tra le piante di avocado e di agrumi, oltre che annusare le piante aromatiche mediterranee.
Quasi a ridosso del confine con la Francia e della promenade di Mentone, sempre a Ventimiglia, c'è un altro luogo incantevole: la spiaggia dei Balzi Rossi. Così in dialetto locale sono chiamati, infatti, i sassi di svariate dimensioni, rotondi e ovoidali, misteriosamente arrivati in questo microcosmo custodito da falesie e scogliere di calcare rosso. Lasciata Ventimiglia che, ogni venerdì nel suo pittoresco mercato che si estende lungo la riva del Roja sino al lungomare diventa la meta fashion delle signore più glamour capaci di scovare sulle bancarelle capi delle griffe francesi più alla moda, ci si sposta nell'Entroterra. Dove continuano le sorprese, a cominciare dai borghi di Bussana Vecchia (www.bussanavecchia.com), riportato a nuova vita da un gruppo di artisti che vi hanno aperto le proprie botteghe e atelier, e Valloria famoso per le porte in legno vivacemente colorate che spiccano tra i muri di pietra antica. Pieni di fascino e storia sono anche Dolceacqua e Apricale.
Ed è davvero ricco il carnet di manifestazioni in programma nella Riviera dei Fiori. A Bordighera il 14 maggio si svolgeranno i tradizionali Fuochi di Sant'Ampelio, mentre dal 7 al 9 giugno tra Diano Marina, San Bartolomeo al Mare, Cervo, Diano Arentino, Diano Castello, Diano San Pietro e Villa Faraldi di Imperia avrà luogo Aromatica, evento dedicato al basilico e alle altre erbe e profumi tipici del Ponente Ligure con corsi di cucina, laboratori per bambini, convegni nelle fattorie didattiche (www.aromaticadianese.com). C'è attesa anche per la tradizionale Battaglia dei Fiori che si terrà il 15 e 16 giugno a Ventimiglia. Tutte le informazioni sugli eventi di questa primavera e della prossima estate si possono reperire sul sito www.turismoinliguria.it. Tra i luoghi più ameni in cui soggiornare, l'Agriturismo Domus Virgilii, Molino dei Giusi (www.molinodeigiusi.it, da 180 euro la doppia con prima colazione) è immerso nella quiete di un ameno giardino mediterraneo affacciato sul Golfo di Imperia e i gentilissimi titolari vi guidano nelle passeggiate alla scoperta delle vedute più spettacolari. Il Parco di Villa Grock è aperto il venerdì e il sabato dalle ore 15 alle 17 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 (www.villagrock.com, ingresso libero, tel. 0183.7041), mentre il Museo Grock aprirà in estate. Villa Hanbury è visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 9,30 alle ore 17 (www.giardinihanbury.com, ingresso 7,50 euro, tel.

0184 229507).

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