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Addio Bmw. I team: «Pronti a schierare 3 auto». Si riapre l'ipotesi Rossi in Rosso?

L'annuncio della Casa tedesca che ha deciso di abbandonare la F1 ha spinto l'associazione dei team, la Fota, a dirsi pronta ad un'eventuale apertura a un mondiale con tre vetture per team in pista. Soluzione, questa, che potrebbe spalancare la strada al campione Motogp

La notizia bomba della Bmw che lascia la F1 ha portato con sé un corollario di ipotesi e aspettative. Ovviamente, la più gettonata è quella che, partendo dalla certezza che il suo pilota più forte, Robert Kubica, non avrà macchina nel 2009, lo vorrebbe dritto e filato al volante della Ferrari, magari fin da Valencia, il prossimo 23 agosto e comunque a Maranello a partire dal 2010. Ovviamente ci sono contratti da rispettare e la cosa non è così facile. Tanto più che Michael Schumacher non ha ancora detto chiaro e tondo che cosa intende fare se la Ferrari lo dovesse chiamare e la Ferrari stessa non ha ancora comunicato chi sostituirà nei prossimo Gp lo sfortunato Massa.
Nell'attesa, un'altra aspettativa figlia dell'annuncio Bmw è quella alimentata dalle prime dichiarazioni della Fota, l'associazione dei team di cui la stessa Bmw fa parte. I team presieduti da Luca di Montezemolo (oggi in visita a Massa, ndr) «riguardo all'annuncio della Bmw si sono consultati immediatamente e sono pronti ad assicura tutto il sostegno necessario al team con base in Svizzera (la Sauber, ndr), la cui partecipazione nell'associazione è confermata, per proseguire con il suo impegno in F1. Un lavoro altamente professionale già iniziato con la Fota che punta allo sviluppo e al coinvolgimento dei tifosi e al miglioramento dello spettacolo della F1». L'associazione ha inoltre sottolineato di essere pronta ad aprire nuove strade per far fronte alla situazione. Tra queste - hanno sottolineato - potrebbe essere interessante introdurre una terza macchina in griglia».
Un'ipotesi, questa, oltre che suggestiva anche capace di alimentare, in futuro, l'ormai famosa telenovela di Valentino Rossi un giorno in F1.

Lo scorso maggio, infatti, la Ferrari e lo stesso campione della MotoGp avevano fatto capire il comune interesse, nel caso di un mondiale con tre vetture, a tentare una simile avventura. Sarà questa l'occasione?

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