Addio a Pinuccia Nava, Scaramacai della tv

Con le sorelle Diana e Lisetta formò un trio comico e si esibì a teatro e al cinema

da Milano

Si è spenta all’età di 86 anni Pinuccia Nava, il pagliaccio Scaramacai della tv dei ragazzi degli anni Cinquanta. Pinuccia comincia la carriera artistica da giovanissima, facendo da spalla al padre, Giuseppe Ciocca, comico di café-chantant. Negli anni Quaranta entra a far parte con le sorelle Diana e Lisetta del trio Nava e ottiene un grande successo nei teatri di rivista italiani ed europei. Tra gli spettacoli più importanti Il romanzo di un povero giovane di Nino Taranto (del ’43), Pirulì Pirulì di Garinei e Giovannini,(del ’45) e Le educande di San Babila di Macario (del ’47). In quegli stessi anni il Trio appare anche sul grande schermo, in Mio figlio Professore di Renato Castellani, la storia del bidello Aldo Fabrizi che riesce con mille sacrifici a far laureare il figlio. Le sorelle Nava faranno il bis con il film del 1959 Assi alla ribalta di Ferdinando Baldi, interpretando loro stesse all’interno di un teatro di rivista.
Prima di sciogliersi il Trio ottiene la consacrazione del pubblico grazie a Davanti a lui Tre Nava tutta Roma. Con questo spettacolo le sorelle diventano capocomico e danno corso alla loro fantasia dissacrante esibendo un trucco esagerato e cimentandosi in un battibeccare becero, ma sapiente.
È il 1954, nasce la televisione. Pinuccia porta la magia del teatro comico sul piccolo schermo e si trasforma in Scaramacai, il clown dalla maglia a righe e dal sorriso triste che si presenta così al pubblico dei più giovani: «Io son Scaramacai, nel bel mezzo dei suoi guai». Le avventure del pagliaccio saranno in onda nel 1962 in Scaramacai e la Befana di Gianni Serra e l’anno successivo nella miniserie in sei puntate Scaramacai e l’isola beata di Alda Grimaldi.


L’ultima sua apparizione televisiva è del 1966; Scaramacai era il protagonista di un carosello: «Per la voce, per la gola, di Golia ce n’è una sola» recitava con voce roca ed erre moscia il pagliaccio. I funerali si sono tenuti ieri pomeriggio a Milano.

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