Rc-135 Rivet Joint in volo: la mossa a tenaglia della Nato sulla Russia

Una coppia di aerei spia della Nato hanno effettuano una "mossa a tenaglia" per di saggiare le capacità della Russia. A bordo erano anche ufficiali addetti alla "guerra elettronica" che si può condurre dall'aria

Rc-135 Rivet Joint in volo: la mossa a tenaglia della Nato sulla Russia
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Una coppia di aerei con capacità di guerra elettronica della Nato hanno condotto una "mossa a tenaglia" nei cieli che lambiscono lo spazio aereo russo, alimentando la tensione, già decisamente alta, tra le due principali potenze che continuano a sostenere lo sforzo militare dell'Ucraina, gli Stati Uniti d'America e il Regno Unito, e la Federazione Russa, che sembra decisa a portare avanti la sua "operazione militare speciale" fino al conseguimento degli obiettivi prefissata.

Per la Nato il volo di pattugliamento condotta dai due aerei spia del tipo Rc-135 Rivet Joint appartenenti alla Royal Air Force britannica e all'Us Air Force americana è stato svolto secondo i "protocolli" previsti dall'Air Policing dell'Alleanza Atlantica. Una missione permanente che "garantisce la sicurezza dello spazio aereo degli stati membri e prevede anche l'intercettazione di velivoli non identificati o considerati ostili". Tuttavia, il fatto che questi aerei da ricognizione dotati di particolari sensori per rilevare, identificare e georeferenziare segnali in tutto lo spettro elettromagnetico che trasportavano a bordo ufficiali esperti nella guerra elettronica, non è stato ben visto da Mosca. Specialmente in una fase delicata del conflitto che sta assistendo al lancio dei più massicci raid aerei registrati degli ultimi tre anni di guerra.

I due aerei spia sono decollati entrambi da basi nel Regno Unito. Il primo da Waddington, nel Lincolnshire, per poi seguire una rotta che dalla Penisola scandinava lo ha condotto fino al Mare di Barents, dove ha sorvolato la costa nei pressi della principale base navale russa nell’Artico. Mentre il secondo è decollato da Mildenhall, nel Suffolk, per sorvolare l'Europa centro-orientale fino a lambire lo spazio aereo dell’enclave russa di Kaliningrad. La oblast' con sbocco sul Mar Baltico che sorge tra Polonia e Lituania, ed è considerata dagli analisti uno dei principali o possibili scenari di un'escalation che trascinerebbe Russia e Alleanza Atlantica in un conflitto convenzionale.

Secondo alcuni analisti, l'obiettivo di questo "volo simultaneo" è stato quello di raccogliere segnali di intelligence strategica senza aver violato comunque e in nessuno modo lo spazio aereo russo.

Ciò nonostante, la missioni di ricognizione condotta dagli aerei della Nato potrebbe essere stata semplicemente una simulazione che ha coinvolto dei sofisticati vettori appositamente sviluppati per svolgere attività di sorveglianza elettronica e garantire capacità d’intelligence dell’Alleanza Atlantica che si ne avrebbe in ogni azione di guerra "reale" per intercettare e catturare, o inibire, ogni segnale ostile nello spazio elettromagnetico e condurre la sua "guerra elettronica" contro obiettivi strategici o tattici. Una fase fondamentale delle azioni della guerra moderna.

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