Adriano è sbarcato a Roma "Voglio tornare quello che ero"

Roma - A guardarlo sembra ingrassato ancora. Forse per colpa delle ferie e per il mancato impegno ai Mondiali. Di certo Adriano dovrà sudare, e non poco, per riconquistare la piena forma ed essere protagonista in campo nell'attacco della Roma. Intanto è stato messo un punto fermo: l'Imperatore è sbarcato in Italia ed è pronto ad iniziare la sua nuova avventura italiana, dopo l'autoesilio brasiliano dell'anno scorso.

"Ce la metterò tutta" "Bisognerà lavorare tanto e bene, spero di non deludere nessuno, da parte mia cercherò di mettercela tutta, mi sento pronto e motivato per affrontare questa nuova avventura con la Roma": sono le poche parole di un Adriano apparso piuttosto in forma, sorridente e disponibile a posare per le foto ricordo con i tifosi giallorossi - oltre una cinquantina - giunti ad accoglierlo all’aeroporto di Fiumicino. Al suo arrivo a Roma il brasiliano, vestito in t-shirt bianca con sopra impressa la testa grande di una tigre, jeans, scarpe da ginnastica e grandi occhiali da sole, si è soffermato circa una decina di minuti ad attendere che uscisse il proprio bagaglio, poi, assistito da alcuni uomini della Polaria, è stato fatto uscire dal Terminal 1, dove attenderlo c’erano alcuni fotografi, cineoperatori e il folto gruppo di tifosi che tra applausi e firme di autografi, lo hanno inneggiato con slogan e canti come: "Che confusione, sarà perché ti amo, un calciatore che tira bombe a mano". Poi Adriano è salito a bordo di una berlina nera che lo attendeva fuori dal terminal, insieme con un dirigente del club giallorosso, e ha lasciato lo scalo diretto a Trigoria.

"Qui per tornare quello che ero" L’attaccante brasiliano si

è augurato, al suo arrivo all’aeroporto di Fiumicino, di tornare il giocatore che era proprio grazie alla Roma. "Mi sono allenato in Brasile per essere pronto da subito", ha detto Adriano. "Roma da scudetto? Assolutamente sì".