Roma

Gli affari vanno male, al posto di vestitini per bimbi si mette a vendere droga

Arrestata una donna incensurata di Ostia che riceveva i tossicodipendenti nella sua attività commerciale dove vendeva abiti per i più piccoli. Trovata in possesso di sei dosi di cocaina, in casa ne aveva altre 47

Solitamente si muoveva tra tutine, golfini, body e pigiamini, consigliando le mamme su taglie e colori dei vestitini per i loro pargoli. Ma negli ultimi tempi gli affari nel suo negozio di abbigliamento non andavano più tanto bene, i clienti erano sempre meno e gli incassi non erano più quelli di un tempo. Così, per tirarsi fuori dai guai, un'insospettabile commerciante di abbigliamento per bambini ha trovato un'altra fonte di guadagno, certamente più redditizia: quella di spacciatrice di droga. Per questo una donna di 39 anni di Ostia, che mai prima aveva avuto problemi con la giustizia, è stata arrestata dai carabinieri con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno scoperto la sua doppia attività dopo essere stati messi in allarme dal via vai di tossicodipendenti, senza figli al seguito, all'interno del negozio che si trova in una delle principali vie di Ostia. Una stranezza che ha fatto vacillare anche la più solida delle coperture. Questa mattina, così, gli investigatori hanno deciso di fare irruzione all'interno dell'attività commerciale per vedere se tra gli scaffali pieni di vestitini la donna nascondesse qualcosa. Il loro fiuto non li ha traditi. La titolare, infatti, è stata trovata in possesso di sei dosi di cocaina pronte per essere smerciate.

In casa c'erano altre 47 dosi della stessa sostanza.

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