Roma

Con Ale & Franz e Biagio Izzo nuove risate al Teatro Olimpico

Si è confermato il secondo teatro a Roma, nella stagione appena conclusa, mentre nella top ten nazionale si è piazzato al settimo posto, raggranellando qualcosa come 140mila spettatori. Il Teatro Olimpico, forte della sua tradizione e grazie alla versatilità dei suoi cartelloni, si conferma palcoscenico tra i più amati dal pubblico. E per la stagione 2010-11, in una carrellata che da ottobre a maggio stuzzicherà il palato del pubblico con proposte attente alla qualità dei titoli e dei nomi, aprirà il sipario al Primo Festival Internazionale della Danza di Roma: un progetto realizzato in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana che porterà in scena il talento dei Momix - spettacolo fuori abbonamento - la prestigiosa compagnia dell’American Ballet Theatre II diretta da Wes Chapman - con lo show U.S.A. Great Dance - e il secondo tassello della stupefacente trilogia dantesca Divina Commedia Cantica II - Purgatorio ideata e realizzata dal coreografo Emiliano Pellisari, che farà levitare i suoi atleti-ballerini oltre il proscenio e contro la forza di gravità. Si ballerà, e a ritmo di una colonna sonora che ha fatto epoca con «What a feeling», anche con l’attesissimo «Flashdance - Il musical» di Glenn Casale, con staff creativo tutto italiano, la colossale produzione della Stage Enterteinment che debutterà ad aprile. Da segnalare, tra le novità del cartellone dell’Olimpico, nella sezione grandi mattatori, la nascita di un progetto artistico che vede la presenza di Vincenzo Salemme ospite ricorrente della sala di piazza Gentile da Fabriano: il ciclo prenderà l’avvio durante il periodo natalizio con la commedia romantico-brillante «L’astice al veleno».
Il successo riscosso lo scorso anno con la formula dell’abbonamento su misura ha convinto il direttore artistico della sala, Lucia Bocca Montefoschi, a proseguire su questo iter. Quindi l’abbonamento al teatro quest’anno è più ricco e flessibile che mai. La formula studiata per la nuova stagione include in abbonamento: 3 spettacoli fissi (Salemme con «L’astice al veleno», «Flashdance - Il musical», e «Purgatorio»), a cui si potranno aggiungere due spettacoli a scelta in un ampio ventaglio di generi.

A far brillare il carnet dell’Olimpico contribuiscono infatti i nomi di Biagio Izzo, con la commedia «Un tè per tre» diretta da Claudio Insegno, la comicità surreal-paradossale dei «panchinari» Ale & Franz, che mettono in scena dieci bizzarri episodi di «Aria precaria» e il sensuale e appassionante tango danzato dagli artisti della compagnia di Julio Bocca, «Tango de Burduel, Salòn y Calle».AMic

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