Cultura e Spettacoli

«Alice nella città» La Festa si apre ai film per ragazzi

Pedro Armocida

da Roma

Mancano ancora venti giorni all'inaugurazione di Cinema. Festa Internazionale di Roma e già sorgono i primi problemi organizzativi. Positivi, per carità. Pare infatti che l'organizzazione del festival veltroniano abbia avuto sentore (i biglietti saranno in vendita solo dal 27) di una possibile affluenza di pubblico maggiore dei posti dell'Auditorium e così, proprio come accade a Venezia dove gli spazi fissi del Lido non bastano, ecco sorgere il «tendone» PalaRomaUno che accoglierà altri 2000 spettatori a due passi dalla cittadella del cinema.
Affluenze record in qualche modo prevedibili già solo a prendere in considerazione l'imponente programma di una delle sezioni del festival dedicata ai più piccoli, Alice nella città, presentata ieri in un Auditorium trasformato in un cantiere dentro e fuori. Curata da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini la manifestazione, il cui titolo s'ispira al quasi omonimo film di Wenders, prevede un ricco concorso con 16 lungometraggi con temi rivolti al dialogo familiare, alla crescita e alla ricerca delle proprie radici sia nella sezione dedicata ai più piccoli (k-12) che in quella per gli adolescenti (Young Adults). Una selezione che spazia dal cinema indipendente americano e inglese fino ai grandi cartoni animati d'autore come i francesi U di Serge Elissalde e Grégoire Solotaref e Azur et Asmar di Michel Ocelot (l'ideatore di Kirikù). Unico italiano in competizione è Liscio di Claudio Antonini con Antonio Catania e Laura Morante nell'inedita parte di una cantante in un'orchestra, appunto, di liscio.

Grande spazio poi alle anteprime per il pubblico delle famiglie con Salvatore - Questa è la vita di Giampaolo Cugno con Enrico Lo Verso e Giancarlo Giannini e la colonna sonora di Laura Pausini, Boog e Elliot a caccia di amici, primo film d'animazione digitale della Sony in uscita nelle sale a Natale, e La gang del bosco dai creatori di Shrek e Madagascar con la voce di Bruce Willis che in Italia la distribuzione Uip trasformerà in quella di Pupo.

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