All’Auditorium l’incontro di due talenti per la Vidas

Domani, per la prima volta in Italia, i talenti di due grandi musicisti si uniranno per un concerto straordinario a sostegno di Vidas, l'associazione privata e laica che offre assistenza ai malati terminali e che proprio l'anno scorso ha festeggiato i trent'anni di attività. Il violinista russo-israeliano Slomo Mintz, classe 1957, e il pianista serbo Ivo Pogorelich (classe 1958) si esibiranno sullo stesso palcoscenico con l’obiettivo di mettere la musica a disposizione della solidarietà. Il programma della serata in programma alle 20,30 prevede due momenti: il concerto per pianoforte op.11 di Chopin con Ivo Pogorelich solista, direttore Shlomo Mintz; quindi il concerto per violino e orchestra op.61 di Beethoven che vedrà Shlomo Mintz alternare direzione e momenti di assolo al violino. «E' un onore per la Verdi essere protagonista di un evento denso di significati e di contenuti che vanno ben oltre il piacere di un ascolto musicale» - ha commentato Luigi Corbani, direttore generale della Fondazione di largo Mahler.
Shlomo Mintz, violinista stimato per l'impeccabile musicalità e padronanza tecnica, collabora con le orchestre più note delle scena internazionale e dall'età di 18 anni è direttore d'orchestra. Ha vinto numerosi premi di prestigio tra i quali il Diapason d’Or, il Grand Prix du Disque, il Gramophone Award. E’ stato nominato principale direttore ospite della Zagreb Philharmonic Orchestra.

Ivo Pogorelich pianista di raro talento, dopo il trionfale debutto al Carnegie Hall di New York nel 1981, si è esibito nelle principali sale da concerto di tutto il mondo con le orchestre più importanti come Berliner Philharmoniker, Boston Symphony, Wiener Philharmoniker, Los Angeles Philharmonic, London Symphony ed altre, guadagnandosi la fama di uno dei migliori musicisti di tutti i tempi.