Pasquale Cannatelli, direttore generale del Niguarda, comè riuscito a raggiungere il 44,1 per cento in meno di assenze per malattia?
«Grazie al ministro Brunetta ma non solo. Niguarda è unazienda con 4800 dipendenti, con qualcosa come 70 strutture di ricoveri, oltre 200 ambulatori e che ogni giorno accoglie più di 9mila persone. Evidente che tutti - medici, infermieri come dirigenti e impiegati - sanno di operare in una struttura particolare dove occorre raggiungere gli obiettivi legati al budget e dove lefficienza è sempre e solo a favore della persona».
Insomma, vuol dire che tutti e 4800 i dipendenti dellazienda ospedaliera sono più che responsabilizzati?
«Voglio dire che leffetto Brunetta cè stato, sicuramente. Ma cè sempre, a Niguarda, un senso di partecipazione e d corresponsabilità che, forse, in altre realtà extrasanitarie può mancare. Siamo una squadra affiatata».
Facciamo però un passo indietro.
«A bruciapelo non lo so, davvero. Ma so di certo che il 44,1 per cento che prima si dava malato adesso è guarito. E, questo, fa bene anche ai nostri pazienti».