Almeno la sentenza restituisce l’onore a un galantuomo

(...) che spiegavano come le spartizioni delle banchine fossero possibili per legge, altro che Novi come Al Capone e i suoi boys come gli Intoccabili.
Ci resta il cinismo di una certa Genova di sinistra (e pure di una certa Genova di destra) che prima era pro-Novi e che, dopo l’arresto, è sparita. E la differenza di atteggiamento con lo stesso Novi che, per prima cosa dopo la sentenza, ha sentito il dovere di telefonare alla vedova di Paride Batini, per condividere la sua vittoria giudiziaria. E anche a me, che di Batini non sono mai stato un fan, anzi che penso che Batini sia stato uno di quelli che hanno frenato questa città, è parso un gesto da gentiluomo, l’ennesimo.
Ci restano le parole di Nucci Novi e dei suoi figli nei giorni dell’arresto di suo marito, spacciato come una specie di gita premio nella villa di Sant’Ilario. Le sue lacrime, la sua dignità, la sua forza e la sua morte, nei giorni immediatamente successivi.
Ci restano le lacrime di Giovanni Novi dopo la sentenza che gli ha restituito un onore che per noi non aveva mai perso: «È un buon risultato, c’è solo la condanna per turbativa d’asta, che è una scemata, da divieto di sosta. Per questa cosa hanno fatto morire mia moglie e mi hanno arrestato. E per questo non sarò mai risarcito».
Ci resta la dignità di Novi che ha già annunciato di voler fare appello per chiedere l’assoluzione totale, anche per quei due mesi da bagatella stradale: «La giustizia funziona, e bene, anche se è un po’ lenta. Io sono soddisfattissimo della magistratura, della giustizia». Almeno di quella giudicante.
Ci resta la nobiltà totale dei comunicati dell’ex presidente dell’Autorità Portuale che, quando si ventilavano prescrizioni e processi brevi, ha sempre chiesto di venire giudicato. Senza sconti. Solo perchè sicuro delle sue ragioni e della sua onestà.


Ora, si potrebbe pensare a Novi per qualche ruolo pubblico, magari anche alla candidatura a sindaco di Genova, da parte di un centrodestra che volesse alzare la bandiera della giustizia giusta. Deciderà lui.
Nel frattempo, un galantuomo è tornato ad essere un galantuomo. Per noi non aveva mai smesso di esserlo.

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