Roma - All'Unione europea non piace l'accordo sulle pensioni. "La spesa per la riforma delle pensioni, attualmente già intorno al 14% del Pil, rimarrà tra le più alte dell’Unione europea e i rischi alla sostenibilità di lungo termine delle finanze pubbliche rimangono". A sottolinearlo è il commissario Ue agli Affari economico Joaquin Almunia in una dichiarazione in cui commenta l’accordo sulle pensioni raggiunto in Italia.
Ammorbidimento scalone: dubbi sui costi "Occorre risolvere alcuni nodi sulla copertura finanziaria necessaria per sostituire lo scalone previdenziale della rifoma Maroni con il sistema proposto dall’Italia di scalini e quote. Questi aspetti specifici dell’intesa andranno risolti in modo che abbiano un impatto positivo sulle finanze pubbliche nel medio termine.
La nostra analisi - osserva Almunia - mostra che l’accordo lascia aperte diverse questioni importanti, come per esempio il finanziamento dell’ammorbidimento dello scalone, la revisione dei coefficienti di trasformazione e la definizione della lista dei lavori usuranti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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